Adesso mi invento una nuova moneta!

Il rincaro dei prezzi è un problema che sta attanagliando tutto il paese. I nostri stipendi valgono sempre meno: e ce ne accorgiamo quando andiamo nei negozi a fare la spesa. Tutto costa troppo caro. E c’è chi sta cercando una soluzione per aiutare i cittadini. Come l’amministrazione di Trento, che ha deciso di coniare una nuova moneta, lo Scec, che andrà ad affiancare l’Euro nella spesa di tutti i giorni.

Lo Scec vuole creare un circuito commerciale prettamente locale, per avvicinare consumatori e piccola distribuzione. La proposta è stata presentata in Consiglio Comunale dall’opposizione di centro destra, dai consiglieri Flavio Maria Tarolli (Udc-Patt) e Emilio Giuliana (Alleanza nazionale-Movimento Sociale Tricolore). Lo Scec vuole “aumentare il potere d’acquisto reale delle famiglie e favorire la ricaduta sul territorio della ricchezza a beneficio delle imprese e dei consumatori“. Il comune di Trento vuole “stimolare sindacati di categoria, associazioni di cittadini, commercianti e istituzioni economiche a creare dei circuiti commerciali virtuosi con convenzioni ad hoc per i clienti“. A Trento sorgeranno così dei negozi convenzionati, dove poter acquistare i prodotti a prezzi scontati. Prezzi già convertiti in Scec.Ma è un’idea nuova? Girando su Internet abbiamo scoperto che il termine Scec esiste già: ecco il progetto Scec della Campania. Funzionerà?

E qui noi in Friuli, ce vino di inventà? Il beç o il franc o il carantan?