Arta: stop alle terme, via al rinnovo della gestione

di Gino Grillo.

Le commissioni consiliari provinciali permanenti Turismo, attività produttive, formazione professionale, lavoro, progetti europei, agricoltura, sviluppo della montagna” e quella del bilancio, programmazione e controllo di gestione, hanno effettuato una seduta congiunta nella sede dello stabilimento termale della cittadina carnica. Dopo i lavori i delegati hanno effettuato una visita allo stabilimento termale, gestito dal consorzio Carnia Welcome, accompagnati dal presidente Massimo Peresson. Dopo un’ampia rassegna informativa sull’attività delle terme e del consorzio turistico, i componenti le delegazioni hanno espresso vivo compiacimento per questa importante realtà per il territorio non solo carnico, e per la sua gestione che chiude in positivo. Le terme rimarranno aperte sino al 3 novembre, quando scadrà l’accordo di gestione con il consorzio Carnia Welcome, dopo di che, si presume entro novembre, il Comune, proprietario dell’impianto, dovrebbe scegliere il gestore definitivo delle terme. Carnia Welcome è subentrata a Promotur per la gestione momentanea delle terme, in attesa del gestore definitivo. Peresson ha garantito di essere pronto ad assumere la gestione, se necessario, per il periodo natalizio. Fra i temi discussi dai presidenti delle commissioni turismo, Beppino Govetto, ed enti e organismo partecipati Maurizio Gerussi e dagli assessore provinciali alle attività produttive Adriano Ioan e al turismo Franco Mattiussi, la necessità che il futuro gestore preveda una gestione non solo sanitaria, ma che si colleghi con il mondo del turismo. «Le terme di Arta – è stato detto – coinvolgono settori che vanno dalla sanità, all’economia e al turismo. Ci faremo partecipi verso la Regione affinchè intervenga con un eventuale convenzione a favore di quegli utenti che utilizzano i servizi sanitari nel territorio regionale». «Un maggior servizio sanitario in loco è più che opportuno in quanto si traduce in economia e posti di lavoro». Le terme attualmente danno occupazione a 40 dipendenti e 10 professionisti, e contribuiscono con mille euro al mese al teleriscaldamento locale. Soddisfazione è stata espressa anche per la buona gestione del consorzio Carnia Welcome, che funge da agenzia di viaggi, con la mission dell’incoming in Carnia, che a fine estate ha raggiunto il budget di 2 milioni di entrate, di cui un milione 700 mila per lavoro propri, mentre lo stabilimento termale ha raggiunto quota 970 mila euro di incassi.