Arta: Terme, il via alla stagione il 6 maggio terme ok con personale locale

Esperite le fasi burocratiche connesse con la gara d’appalto, che si sono concluse con l’aggiudicazione definitiva del contratto di affitto con il quale la Casa di cura Città di Udine spa andrà a gestire il complesso termale, è stata anche definita la data di apertura della stagione termale, che partirà il 6 maggio. Ferma restando l’attività di direzione sanitaria e organizzativa in capo alla Città di Udine, che applicherà al complesso termale il proprio sistema per la gestione della qualità, sarà impiegato personale locale, attingendo in primis agli elenchi di operatori che hanno già lavorato ad Arta Terme. «Grazie alla Regione è stato messo un altro importante tassello – commenta il presidente Renzo Tondo – per mantenere in Carnia l’offerta legata al benessere e alla cura della persona a livelli di eccellenza. Senza un’assunzione di responsabilità della Regione questo risultato non sarebbe stato possibile». «La nostra sfida – spiega Claudio Riccobon, ad del Città di Udine – è quella di contribuire, collaborando con i vari interlocutori istituzionali a partire dalla Regione, con il governatore Tondo e con i soggetti attivi sul territorio quali Promotur, al rilancio del comprensorio montano. Portiamo la nostra storia di imprenditori della sanità e dei servizi alla persona, una storia ormai radicata in Fvg ormai da 50 anni, con una forte esperienza in settori che saranno preziosi per il contesto nel quale andremo a operare, per esempio quello della riabilitazione, che può trarre dalla termalità benefici estremamente importanti. Posso già anticipare che sosterremo la riapertura stagionale con una solida azione di promozione dedicata ai singoli utenti, ai medici di famiglia, agli imprenditori turistici».