Arta Terme: quale futuro … pal gno paîs?

Concorrono in tre per il posto di primo cittadino del mio paese adottivo Arta Terme. A confrontarsi due personaggi che hanno già ricoperto la carica di sindaco e una novità assoluta della politica: Giovanni Battista Somma, Giovanni Battista Gardel e Marlino Peresson. A quest’ultimo si affianca una lista collegata fatta di giovani del paese.

Mai come stavolta, ad Arta c’è una contrapposizione netta tra il vecchio e il nuovo, tra gli interessi economici consolidati e la volontà di cambiamento e di svecchiamento (non solo anagrafico, ma sopratutto culturale) dell’Amministrazione del Comune.

Per Marlino e i suoi non sarà per niente facile, visti gli interessi in campo tutelati da Gianni e … Paneti; intravedo una possibilità di vittoria, solo nel fatto che stavolta i voti delle due altre liste si sovrappongono e a quanto pare gli Albergatori e i Commercianti non si sentono rappresentati (o non si fidano) dall’uscente Sindaco Somma. Qualche "saltino" della quaglia (Maria Teresa Chiussi che corre con Gardel ed Enzo Zamolo in lista… di che atre bande) alcune conferme nella lista Somma (Giovanni De Colle e Guido Della Schiava) e assenze non prevedibili (Giancarlo Benzo che sembrava dovesse sostituire il suocero in fatto di rappresentanza e che invece ….).

Un saluto e un augurio particolare a Roberto Somma (mandi classe sperin ca seti la volte buine) e a Daniela Radina ospite a volte di questo di queto mio Blog (speri chi tu rivis a fà ce che a mi agns indaur non mi è stat permetût: cambià il mût di fa Amministraziôn dal di dentri).

Non mi piacciono molto gli appuntamenti elettorali, ma mai come questa volta mi sento di dire: sperin ben, soredut pal ben di Darte.