Bullismo: in Carnia niente da segnalare

Disagio giovanile, bullismo e piccola criminalità tra i minori? L’Alto Friuli risulta ancora quasi incolume da episodi rilevanti. «La situazione è sostanzialmente tranquilla, casi isolati e rari ci sono (danneggiamenti ad auto, guida in stato di ebbrezza, spaccio, disturbo della quiete pubblica a ora tarda): la prevenzione funziona ma occorre tenere gli occhi sempre aperti. I segnali d’allarme che arrivano da realtà vicine quali Udine o Gemona devono suggerire massima attenzione».

Ed ecco, allora, che la Polizia di Stato si mette a disposizione degli studenti e porge loro il guanto del dialogo e dell’informazione. E, alle scuole, quello della collaborazione. Ieri il dottor Alessandro Miconi, al vertice del Commissariato di Tolmezzo, è stato ospite dell’assemblea d’istituto dell’Isis Linussio-Gortani dedicata al tema della legalità. Quasi due ore di confronto al quale sono seguite richieste di chiarimento da parte dei giovani studenti.

Trattati i temi recenti delle violenze su altri compagni o sulle donne (riprese poi con i videotelefonini), dell’abuso di alcolici, degli stupefacenti, della micocriminalità di gruppo e delle nuove norme da rispettare sulle piste da sci.«La curiosità riscontrata è molta, in particolare sul fenomeno delle droghe visto il recente cambio di legislazione – ha spiegato Miconi – Molte volte i ragazzi non sono a conoscenza della gravità di certi comportamenti e sulle conseguenze a cui portano. Confronto e spiegazione delle norme, accompagnati da un controllo attivo ma dai modi "soft", sono le strade su cui puntiamo per mantenere la "quasi oasi" in sicurezza». Sono già in atto contatti con altre scuole locali per ulteriori incontri simili.

2 Risposte a “Bullismo: in Carnia niente da segnalare”

  1. IL BULLISMO E’ DOVUTO SOLO ALLA IGNORANZA E MALEDUCAZIONE DEI GENITORI CHE NON HANNO INSEGNATO AI LORO FIGLI LA EDUCAZIONE CIVILE ED IL RISPETTO DEGLI ALTRI.

    LA VIGLIACCHERIA E LA INCAPACITA’ DEGLI INSEGNANTI CI AGGIUNGONO IL TOCCO FINALE.

    FINIAMOLA CON LE PIRLATE..FRA POCO QUALCUNO PROPORRA’ PER I BULLI UIN SOSTEGNO PSICOLOGICO…ABBIAMO GIA’ SUPERATO IL LIMITE DELLA COMICITA’…ADESSO ANDIAMO DRITTI VERSO LA TRAGEDIA.

    SE IN CARNIA NON CI SONO I BULLI E’ PERCHE’ I FRIULANI SONO PIU’ EDUCATI E CIVILI DEGLI ALTRI.

    BASTA CHIACCHERE…VEDIAMO DI TORNARE AL MONDO REALE.

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