Carnia: Di Centa d’argento nella 50 km tricolore di fine carriera, sfiorato il 26º titolo

di Giancarlo Martina.

Le condizioni sfavorevoli del tempo hanno costretto gli organizzatori dello Sci Club 70 a modificare il programma dei campionati italiani assoluti di sci alpino in svolgimento fra Tarvisio e Sella Nevea. La combinata alpina maschile (supergigante valido anche per l’assegnazione del titolo nella specialità a cui si aggiunge una manche di slalom), inizialmente prevista oggi è stata posticipata a domenica 29 marzo, mentre domani è stata programmata la discesa, anticipata dalla prova ufficiale obbligatoria per regolamento. Inversione anche nelle due gare femminili rimanenti di Tarvisio: lo slalom di domenica è stato anticipato a domani, così come il gigante di domani è stato spostato a domenica. Ieri poi è stato annullato il superG del Grand Prix Italia. (g.m.)Non è stata una giornata fortuna, quella di ieri, per la talentuosa atleta Lussarina Lara Della Mea, impegnata nello slalom dei campionati italiani allievi a Santa Caterina Valfurva (Sondrio). Vinto, mercoledì l’argento del gigante, Lara Della Mea ieri era in corsa per il titolo dello slalom, purtroppo, dopo essere stata al comando a metà gara, nella manche conclusiva, è incappata in due cadute e ha chiuso al 9° posto. Uscita nella seconda manche, poi, l’altra lussarina Giulia Di Francesco ch’era quinta. Gli altri risultati dei regionali: 19esima Valentina Piccin (Sella Nevea) e nello slalom degli allievi, il migliore è risultato, 9°, Diego De Zan (Bachmann). E nel nel gigante dei ragazzi, 20a Ludovica Padulano (Lussari) e 25° Alessandro Baschiera (Fornese). (g.m.)L’ultima gara stagionale, la 50 km a tecnica classica, ha riservato la medaglia d’argento all’intramontabile campione Giorgio Di Centa, che nei campionati italiani assoluti di fondo conclusi, ieri, ad Anterselva (Bolzano) in tre gare ha conquistato altrettante medaglie. Nei giorni scorsi si era messo al collo l’argento nella 15 km tl e il bronzo nella staffetta. Ieri, solo per qualche centimetro, il carabiniere ha mancato l’oro per incorniciare alla grande quella che ha deciso sia per lui l’ultima stagione. Il bicampione olimpico di Torino 2006, infatti, nella 50 km mass start è stato superato solo in volata da Dietmar Noeckler (Fiamme oro), mancando così sul filo di lana il suo 26º titolo italiano in carriera. Di questi, ricordiamo, ben dieci li ha vinti nelle lunghe distanze. Il bronzo è, invece, andato al collo dell’altro poliziotto Mattia Pellegrin. Il titolo della 30 km tc femminile è stato conquistato dalla poliziotta trentina Giulia Sturz. Le gare sulle lunghe distanze si sono disputate sotto una leggera pioggerellina e i problemi di sciolina si sono accentuati, anche per la leggera nevicata della notte che ha costretto i tecnici dei materiali agli straordinari e a difficili scelte fra sci con il pelo e sci con sciolina di tenuta klister. Avvincente la corsa maschile, con due cambi di sci possibili che hanno ravvivato la competizione. Appena superata la boa di metà gara, si è registrato l’allungo di Noekler che si è avvantaggiato di una ventina di secondi rispetto a un ristretto numero di inseguitori. Fra questi l’irriducibile Di Centa, 43 anni a ottobre, che poco alla volta ha colmato il gap per rinviare ogni decisione sul titolo alla volata, sotto lo striscione di arrivo. Ha prevalso il più giovane dei due, appunto Noekler, 27enne di Brunico. Con la doppietta di ieri, le Fiamme oro portano a casa l’11º titolo su 12 disponibili nella stagione (solo David Hofer dei Carabinieri nello skiathlon martedì ha impedito la storica dozzina) e si impongono in classifica a squadre della coppa Italia Sportful.