Carnia: Coglians, messo in sicurezza il sentiero attrezzato Spinotti

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di Gino Grillo.

 Una bella notizia per gli appassionati dell’escursionismo e dell’alpinismo: è stato messo in sicurezza il sentiero attrezzato “Spinotti” sulla parete sud del monte Coglians. Grazie al contributo del Cai sezione Giulio Carnica e alle Guide alpine Fvg capitanate dalla esperta guida locale Riccardo Selvatico, in questi giorni è stato messo in sicurezza uno dei sentieri attrezzati più famosi e frequentati delle montagne friulane: il sentiero “Spinotti”, teatro d’estate della famosa gara podistica denominata Tre Rifugi. L’itinerario è stato voluto nel lontano 1934 dalla Società alpina friulana, in collaborazione con la sezione carnica, per commemorare il rocciatore Riccardo Spinotti che seppe coniugare l’impegno politico alla passione per l’arrampicata esplorativa. Dal rifugio Tolazzi (metri 1370) gestito attualmente dalla famiglia Pesce si risale il sentiero numero 144 recentemente risistemato dopo le numerose valanghe dell’inverno passato. Arrivati al rifugio Lambertenghi, da poco riaperto con la nuova gestione della signora Anna di Auronzo di Cadore si torna a perdere quota per arrivare all’attacco costituito da una scaletta affiancata da una corda fissa. In questo tratto occorre prestare attenzione ai nevai sopratutto nelle prime ore della giornata: è consigliata la picozza. Le nuove corde accompagneranno poi l’escursionista per tutto il primo tratto, dando una sicurezza maggiore nella progressione. I panorami cambiano in continuazione e si passa dalla splendida vista del monte Capolago alla vallata del paese di Collina, alle Dolomiti in lontananza, a una quota che si aggira dai 2100 ai 2300 metri circa. Il percorso, ad anello, porta al rifugio Marinelli gestito dalla vulcanica Caterina Tamussin a quota 2120 per ritornare infine al rifugio Tolazzi.