Carnia: riecco TelealtoBut, obiettivo Tolmezzo

(di g.g.)

Sono riprese le trasmissioni di Telealtobut. L’emittente di Battista “Tita” Muser aveva terminato di trasmettere lo scorso 17 dicembre dopo 30 anni di attività per il cambio della normativa nazionale. Diverse le personalità politiche della Carnia che si sono adoperate con il ministero per permettere alla storica televisione carnica di riprendere le trasmissioni, sino alla deroga, concessa dalla direzione generale di pianificazione gestione spettacolo radioelettrico nei giorni scorsi a Telealtobut in considerazione della «pecularietà della zona, dove la trasmissione è limitata ad aree circoscritte e dove risultano disponibili alcuni canali». «Dal canale 63 abbiamo dovuto passare al canale 41 – spiega Tita Muser – abbiamo dovuto risintonizzare i nostri ripetitori. Per il momento riusciamo a coprire solo la zona di Paluzza e dei comuni dell’alta valle del But, ma contiamo di poter raggiungere nuovamente la città di Tolmezzo entro un mese». Servono soldi e tempo per poter riproporre le trasmissioni al bacino d’utenza che aveva antecedentemente al dicembre scorso, 26 mila persone, ma Tita rimane con l’obiettivo di coprire tutto il territorio carnico. A fine 2010 Muser ha avuto la concessione per due nuovi tralicci, a Paularo e sullo Zoncolan che permetterebbero di inviare il segnale al secondo comune della Carnia, e nella vallata del Degano. «Stiamo effettuando i lavori in economia, da soli: la nostra televisione parla di Carnia, non ci interassa andare oltre, ma il nostro sogno è quello di poter, un giorno, trasmettere in tutta la Carnia». Il palinsesto dell’emittente riproporrà i notiziari con Nicole De Conti, che l’altra sera ha ripreso le trasmissioni in friulano “Bentornats a Telealtobut, finalmente posc dilu”, Oscar Puntel, Lele Plazzotta e Renzo Balzan con la sua pagina culturale. New entry Chiara Del Bon.