di Gino Grillo.
La Comunità Montana della Carnia, i Comuni della valle del Bût e l’Anpi organizzano una serie di manifestazioni in occasione dell’anniversario dell’eccidio della Valle del Bût nel luglio del 1944. «Quest’anno ricorre il settantesimo anniversario di quesi tragici fatti che hanno visto morire civili, donne e bambini – spiega il commissario dell’ente comprensoriale, Lino Not -. Il programma celebrativo, che è stato definito con i Comuni di Arta Terme, Cercivento, Paluzza, Ravascletto, Sutrio e Treppo Carnico, oltre che con l’Anpi provinciale e l’Anpi Val Bût, è di particolare interesse storico e culturale». Gli eventi si svolgeranno nell’arco di due settimane, con inizio giovedì 17 luglio, alle 21 a Timau di Paluzza, al Museo della Grande Guerra, con la presentazione del volume “Donne nella Grande Guerra” curato da Claudia Galimberti e Francesca Sancin; interverrà Manuela Di Centa nipote di una portatrice carnica. Venerdì 18 luglio doppio appuntamento alla galleria d’arte moderna Enrico De Cillia di Treppo Carnico: alle 17.30 inaugurazione della mostra antologica di Guido Tavagnacco “Il pittore e la Resistenza”, con il saluto del presidente provinciale Anpi, Dino Spanghero; alle 18.30 la presentazione del volume “Un bambino e la guerra”, con la presenza dell’autrice, Bianca Agarinis, e del professor Andrea Zannini dell’Università di Udine. Sabato 19 luglio alle 21 nella Chiesa di Cristo Re di Timau il coro Teresina Unfer eseguirà canti italiani e d’Oltralpe. Previste per domenica 20 luglio le commemorazioni ufficiali nei luoghi che furono teatro dell’eccidio.