Friuli: da fine novembre 2011 PEC obbligatoria per tutte le imprese

a cura del consiglio provinciale ordine Consulenti del lavoro di Udine

Dal 29 novembre 2011 tutte le società iscritte nel Registro delle imprese devono obbligatoriamente dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (Pec), e di iscriverla nel registro senza oneri di diritti e di bollo. La Pec è un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard, cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione, con un’efficacia giuridica del tutto equivalente alla tradizionale raccomandata cartacea con ricevuta di ritorno. I Consulenti del lavoro, tra i primi professionisti a usare tale strumento, già dal 2008, sono a disposizione delle compagini societarie per la comunicazione della casella di posta al registro delle imprese. Con la comunicazione della Pec al Registro delle imprese  le società avranno una vera e propria sede legale “elettronica” accessibile da chiunque, senza costi, con la consultazione online del Registro camerale. Le caselle di Pec sono attive fino al raggiungimento della data di scadenza. In prossimità della stessa, è necessario contattare il Gestore del servizio e provvedere al rinnovo del certificato. In caso di rinnovo, anche successivo alla scadenza, non è necessaria alcuna dichiarazione aggiuntiva al Registro imprese. Le società non in regola con la Pec e la comunicazione al registro, rischiano parecchio. È prevista infatti una sanzione per omesso deposito nel termine (tre anni, a decorrere dal 28 novembre 2008), che va da 206 a 2.065 euro per ogni società, la sanzione potrebbe scattare anche se si fa scadere la Pec. Le società già costituite alla data di entrata in vigore del Dl 185/2008, dovranno quindi, inviare al Registro delle imprese una denuncia – modello S2 – A99 – riquadro 5 con indicazione solo dell’indirizzo Pec. La denuncia potrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della società o dal professionista incaricato. La Pec porterà l’abbattimento dei tempi di consegna (praticamente azzerati, rispetto alla posta tradizionale) e la validità legale: le ricevute rappresentano una prova legale che certifica la ricezione del messaggio. *