Friuli: la Saf premia gli autisti più “ecologici”

Un premio agli autisti più virtuosi ed “ecologici”. Lo ha ideato la Saf grazie a un nuovo sistema che sarà instalalto in tutti i bus e le corriere per valutare in tempo reale i consumi e la qualità del servzio offerto. L’obiettivo è quello di ridurre i consumi e quindi le emissioni inquinanti migliorando nel contempo la sicurezza del mezzo. L’innovativo sistema si chiama “Driving style tools” (Dst), sviluppato dalla società milanese Teleparking, dopo un esaustivo periodo di test effettuato proprio con la Saf  l’azienda che gestice il trasporto pubblico nel capoluogo friulano. Dst è stato messo a punto con il Dipartimento di elettronica e informazione del politecnico di Milano ed è stato selezionato per rappresentare l’innovazione italiana all’Expo di Shanghai del 2010. Dst è un dispositivo non invasivo nei confronti dell’elettronica dei mezzi e in grado di monitorare lo stile di guida dell’autista. Attraverso il display di un telefono cellulare, che riporta una scala graduata e colorata, il conducente è informato in tempo reale sul grado di virtuosità della sua guida e può, di conseguenza, modificarla e migliorarla. «Al centro del progetto c’è il conducente – dice l’ amministratore delegato di Saf, Gino Zottis –. L’adesione del personale, previa formazione e addestramento, sarà volontaria e per cercare di incoraggiarla adotteremo un sistema premiante, che permetterà ai conducenti che ogni mese hanno ottenuto le perfomances migliori di avere un incentivo economico».<br />
Per Giovanbattista Cilento, amministratore delegato di Teleparking «si tratta di una soluzione in grado di migliorare sensibilmente la mobilità, anche attraverso una responsabilizzazione diretta degli autisti. Inoltre è stato scientificamente provato che una conduzione più virtuosa del mezzo consente di incrementare la sicurezza della guida e di ridurre i consumi e le emissioni nocive».
I vantaggi, specialmente per quanto riguarda la diminuzione dell’utilizzo di carburante, sono notevoli: i risultati della sperimentazione fanno ipotizzare risparmi nei consumi non inferiori al 10%, con una diminuzione annua delle emissioni di CO2 pari ad almeno 2.000 tonnellate, il che equivarrebbe a piantare circa 3000 alberi nuovi all’anno». A Udine Saf prevede che il sistema sarà installato su tutta la flotta entro giugno del prossimo anno.