Friuli: mandi a Giuliana Pellegrini la poetessa delle fiabe in friulano

Giuliana Pellegrini

di Piero Cargnelutti.

Il mondo culturale gemonese saluta oggi, alle 15, in duomo Giuliana Pellegrini, spentasi a 66 anni nelle prime ore di domenica all’ospedale San Michele. Poetessa e scrittrice di fiabe per bambini, da anni sempre molto presente nell’organizzazione di eventi culturali all’interno dell’associazione Valentino Ostermann, Giulana si è spenta proprio durante il week-end in cui si svolgeva la consegna dei premi del concorso “In viaggio nelle parole”, ideato e seguito da lei stessa. «Era un vero motore, una persona in grado di fare squadra da sola con tutto l’entusiasmo che aveva», così la ricordano esprimendo il loro cordoglio alla famiglia dalla Ostermann, con la quale Giuliana Pellegrini aveva collaborato, tante realtà culturtali cittadine: la Pro Glemona, da cui sono nate iniziative quali “Leimi”, e lo sportello di friulano, da grande amante della marilenghe quel lei era. La signora Giuliana aveva iniziato a scrivere nel 2005, alla nascita della nipote Benedetta, e aveva scritto quattro libri di fiabe per bambini e poesie. Originaria di Osoppo, aveva lavorato come contabile in alcune concessionarie locali quali Bierti, Goi e Iob, mentre la sua passione per la letteratura e l’arte l’aveva portata a collezionare importanti amicizie, come quella con il cantautore Eugenio Finardi, che in occasione del suo recente concerto a Latisana era perfino venuto a trovarla in ospedale. Giuliana Pellegrini lascia le figlie Elisa e Martina, i nipoti Benedetta e Romeo, e il fratello Renzo.