Friuli: oltre 33 km di sentieri nella Foresta del Prescudin

Nella Foresta regionale del Prescudin sono ben dieci i percorsi escursionistici resi agibili grazie al lavoro svolto dal servizio Gestione forestale e produzione legnosa della direzione centrale Risorse rurali, agroalimentari e forestali in collaborazione con il CAI e con l’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici. La Foresta ha una superficie di 1.647 ettari, è certificata PEFC per la gestione forestale sostenibile dal 2004, e dal 2007 vi è stata istituita, per la massima tutela dei contenuti naturalistici, l’area wilderness “Alto Prescudin”.
Un microcosmo naturalistico di grande fascino in cui ora sono fruibili 32,3 Km di rete sentieristica attrezzata, costituita per il 72 per cento da sentieri e per il rimanente 28 per cento da strade forestali, percorsi che hanno grado di difficoltà medio-basso con tracciati di fondovalle adatti anche agli anziani e vie di salita alle creste circostanti o ai colli interni.
I volontari del CAI – “Commissione Giulio Carnica Sentieri” hanno curato la realizzazione e la posa in opera di tutte le tabelle indicatrici, migliorato alcuni tratti e realizzato una scaletta metallica per il superamento di un muro.
Gli Scout invece hanno dato il loro contributo nel corso di un grande campo nazionale che ha avuto luogo, con migliaia di partecipanti, lo scorso agosto.
Un centinaio tra ragazzi e accompagnatori si sono armati di badili, picconi, decespugliatori e sramatori e, supportati dalla Protezione civile, hanno recuperato l’impegnativo sentiero che dal fondovalle sale fino alla cresta del Monte Arghena, da cui si gode il panorama sul lago di Barcis.
Ora l’attesa degli escursionisti è per la ristrutturazione, entro il 2013, di Villa Emma e delle sue pertinenze, che potrebbero quindi venir dati in concessione a Parrocchie ed Associazioni per diventare sede di vacanza in mezzo al bosco.