Friuli: Somplago-Wurmlach, la Regione apre al nuovo elettrodotto interrato

di Giovanni Stocco.
L’elettrodotto tra Somplago e Wurmlach? La Regione è disponibile a valutare un progetto interrato. Bocciata l’ipotesi del percorso aereo. E l’infrastruttura di rete Udine Ovest–Redipuglia a 380 Kv in doppia terna? Dal Fvg è già arrivato il benestare per migliorare il sistema elettrico regionale e si attende che il Ministero conceda le autorizzazioni, per ultimare un progetto già realizzato per il 70 per cento e stoppato al Consiglio di Stato. Infine, piena contrarietà rispetto all’ipotesi di costruire un elettrodotto sulla linea Udine Ovest–Okroglo (Slovenia) per salvaguardare le Valli del Natisone ed evitare scempi ambientali ad alcune tra le zone più belle del Fvg. È la posizione della giunta regionale, espressa ieri mattina a margine di un’audizione in Consiglio regionale dall’assessore all’Ambiente Sara Vito. L’audizione ha consentito all’assessore Vito di fare chiarezza rispetto alle competenze della Regione in materia di energia. Sono fondamentalmente tre: pianificazione, autorizzazioni, concessioni. Tuttavia, è emerso chiaramente come la Regione interpreti un ruolo importante, ma comunque subordinato rispetto allo Stato, soprattutto al cospetto di progetti particolarmente rilevanti. Vito ha messo in evidenza come il recente piano energetico regionale sia perfettamente in linea con la strategia europea, che nel 2015 si è sviluppata principalmente, a livello globale, sul contenimento delle emissioni in un’ottica di sostenibilità. Il quadro per il clima e l’energia 2030 fissa tre obiettivi principali: una riduzione di almeno il 40 per cento delle emissioni di gas a effetto serra rispetto al 1990; una quota di almeno il 27 per cento di energie rinnovabili – che la nostra regione ha già raggiunto; un miglioramento di almeno il 27 per cento dell’efficienza energetica. Non sono mancate le sollecitazioni puntuali, con Riccardo Riccardi (Fi) che ha chiesto all’assessore aggiornamenti sul rigassificatore di Trieste e di Monfalcone: sul primo, la giunta ha espresso contrarietà per incompatibilità della struttura con lo sviluppo della portualità. Sul secondo, è arrivata un’apertura dalla Regione: bene un mini rigassificatore, ma servono correttivi al progetto già presentato.