Friuli: un ex parlamentare “Furlan” nella trappola della showgirl Lubamba

Ci risiamo. La cosa veramente divertente di questa ennesima sex-truffa-politico-friulano-tontolone è che ad indagare vi è la Procura di … "Chiavari" 🙂 Dopo aver in passato raggirato anche un altro Friulano, questa volta un imprenditore, la showgirl Sylvie Lubamba  (non a caso star del programma Markette) continua ad usare con disinvoltura carte di credito altrui che poi i titolari devono bloccare velocemente.

dal Messaggero Veneto di oggi

 

La showgirl Sylvie Lubamba è accusata di truffa e indebito uso di carte di credito di proprietà di un ex parlamentare friulano eletto nel centro-destra. La soubrette 38enne avrebbe “sottratto” 20 mila euro dalla carta di credito dell’ex onorevole. La carta è stata poi bloccata quando arrivato il “conto”.
Sul nome dell’ex onorevole coinvolto nella vicenda c’è il più stretto riserbo e dalla Procura di Chiavari – che procede perché il fatto è accaduto a Rapallo – è trapelato ben poco. Si sa solo che si tratta di un uomo di 47 anni, eletto in Friuli per il centro-destra e con due mandati in Parlamento alle spalle. L’ex parlamentare ha lasciato la politica nel 2006, pochi mesi dopo che Sylvie Lubamba ha usato la sua carta di credito nell’hotel Excelsior Palace di Rapallo, uno dei più lussuosi della riviera ligure.
L’udienza preliminare è stata fissata per il 2 dicembre prossimo di fronte al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Chiavari, Fabris. Il giudice procederà dopo aver respinto la richiesta di archiviazione del fascicolo.
Sylvie Lubamba – che ha conquistato la notorietà, dopo alcuni spot pubblicitari, per aver partecipato accanto a Piero Chiambretti al programma Markette su La7 – non è nuovo a “imprese” del genere. Ha già avuto condanne per reati analoghi e in passato ha raggirato anche l’industriale pordenonese Andrea Zanussi.
In questo caso, con la carta di credito sottratta all’ex parlamentare friulano Syilvie Lubamba avrebbe prenotato il soggiorno nel lussuoso hotel a Rapallo per sè, per la madre e per la sorella. All’arrivo del contro “astronomico” presentato dalla direzione dell’hotel, l’ex onorevole Fvg avrebbe bloccato la carta, denunciando contemporanemente il raggiro.
Adesso la showgirl – dopo la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica di Chiavari, Gabriella Dotto – rischia un processo penale. E con lei nei guai sono finite anche la mamma e due sorelle, le quali avevano trascorso la “vacanza” nell’hotel di Rapallo.
A quanto sembra, l’ex deputato friulano non si costituirà parte civile per l’uso improprio della sua carta di credito.


Non è la prima volta che Sylvie Lubamba è la protagonista di un raggiro con la carte di credito. L’episodio che ha coinvolto l’ex parlamentare friuliano ha una lunga serie di precedenti. E uno di questi ha come scenario proprio il Friuli.
La showgirl nel gennaio 2010 è stata condannata a due mesi di carcere per aver sottratto la carta di credito American Express dell’imprenditore pordenonese Andrea Zanussi, impossessandosi in pochi giorni di 6.200 euro. La vicenda giudiziaria era iniziata nel marzo 2004, sulla base di una denuncia che Andrea Zanussi ai carabinieri di Fontanafredda. Secondo la denuncia, Zanussi e Lubamba si erano conosciuti a Cortina d’Ampezzo, presentati da amici comuni. E proprio utilizzando la carta di credito sottratta all’imprenditore, Lubamba avrebbe pagato il conto del soggiorno al lussuoso hotel Cristallo.
Ma l’elenco delle disavventure giudiziarie che coinvolge Lubamba è lunghissimo. Il 24 aprile 2010, la showgirl è stata condannata anche a Grosseto, per lo stesso tipo di reato. La pena è stata di un anno e tre mesi. Secondo l’ accusa, la soubrette aveva pagato il conto di circa 10 mila euro per un soggiorno alle terme di Saturnia utilizzando una carta di credito appartenente a un uomo incontrato in una discoteca della Sardegna.
Nel 2008 la showgirl aveva patteggiato una pena di 6 mesi e 10 giorni davanti nel tribunale di Tempio Pausania, in Sardegna. Anche in questo caso, era finita davanti al giudice per aver pagato i lussi di una vacanza in Costa Smeralda con carte di credito di conoscenti ignari delle operazioni.
Altro giro nel 2007. La soubrette aveva patteggiato una pena pecuniaria di 6.600 euro davanti al gup di Firenze: anche in questo caso aveva pagato con carte di credito non sue un soggiorno in un albergo fiorentino. Pochi mesi dopo altra condanna, sempre a Firenze – a 2 anni e 2 mesi – per truffa, insolvenza fraudolenta e sostituzione di persona sempre per l’utilizzo improprio di carte di credito.
Infine il 2006. Lubamba era stata condannata, sempre dal tribunale di Grosseto, a 5 mesi e 20 giorni sempre per uso improprio di carta di credito.

Una risposta a “Friuli: un ex parlamentare “Furlan” nella trappola della showgirl Lubamba”

  1. …e cosa aspettano a metterla dentro o a rimandarla al suo paese…

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