di Piero Cargnelutti.
È la 17enne Tamara Fasiolo, rappresentante del borgo di Taviele, la nuova Dama Castellana di Gemona. Questo l’esito della partita sulla scacchiera giocata domenica sera a conclusione di “Tempus est jocundum” che ha visto il Taviele sfidare Ospedaletto, frazione che venerdì si era aggiudicata il Palio del Niederlech. Tamara studia all’istituto “Marchetti”, è pallavolista ed è attiva nel volontariato sia con il Borc Taviele che con la stessa Pro Glemona e partecipa alle varie iniziative in costume medioevale sia in città che fuori. Come coloro che l’avevano preceduta nelle passate edizioni, pure la Dama Castellana 2014 ha ricevuto dal Capitano del Popolo, sul sagrato del duomo, la chiave della città, nonché i preziosi omaggi dell’ottica-oreficeria Germana Contessi e della fioreria Emipetalo. Sarà proprio Tamara a rappresentare per un anno Gemona in occasione delle cerimonie ufficiali. E così si è chiusa anche quest’edizione 2014 di “Tempus est jocundum” che, in barba al periodo generale di crisi economica, è riuscita nell’obiettivo di richiamare numerose persone nel centro storico per tutti i tre giorni. Ciò, anche nonostante l’improvviso acquazzone di sabato sera e le previsioni incerte di domenica che hanno costretto la Pro Glemona a organizzare lo scacchiere con le pedine viventi sotto la loggia di palazzo Boton anziché nella comoda piazza del Ferro, come da tradizione. v«E’ una manifestazione – ha detto la presidente della Pro Glemona Sara Mardero – che funziona ancora bene, vista anche la buona risposta che ha registrato pure quest’anno. Per noi è positivo vedere la grande partecipazione di ben 200 giovani tra il nostro staff e le squadre delle borgate: ringraziamo anche i commercianti del centro per la collaborazione e i residenti per la pazienza».