di Piero Tallandini
Uno stabilimento dal costo iniziale di 5 milioni di euro che darà lavoro a 200 persone e produrrà ogni anno fino a 250 esemplari del "Panthera", un aereo da turismo quadriposto ultramoderno che sarà venduto in tutto il mondo e in particolare sul mercato degli Usa. Un'occasione straordinaria di rilancio per l'industria goriziana: lo stabilimento sarà realizzato a partire da ottobre nell'area dell'aeroporto Duca d'Aosta di via Trieste nella zona degli hangar storici in parte demoliti a fine guerra, una zona oggi degradata e occupata da vegetazione incolta. Oltre che una boccata d'ossigeno per l'occupazione, la realizzazione dell'insediamento sarà dunque anche un primo, fondamentale passo per il rilancio dell'area aeroportuale del capoluogo isontino che da tempo attendeva dei progetti concreti di valorizzazione Insomma Gorizia diventerà così uno dei poli industriali di maggiore rilevanza internazionale nella produzione di aerei da turismo e di ultraleggeri. Una scommessa in cui credono fortemente l'amministrazione comunale, l'Enac e soprattutto l'azienda slovena Pipistrel, uno dei leader mondiali del settore, che ha deciso di delocalizzare la produzione a Gorizia partendo proprio dal suo modello più tecnologicamente innovativo, il "Panthera". Ieri mattina, nel Municipio del capoluogo, alla presenza delle massime autorità civili e militari è stata presentata questa iniziativa imprenditoriale, per certi versi storica: «L'insediamento di un'azienda leader nel settore è uno degli eventi più importanti vissuti da Gorizia negli ultimi anni – ha detto il sindaco Ettore Romoli che ha anche dato lettura di un messaggio di apprezzamento all'iniziativa del presidente della Regione Tondo -. Conferma i rapporti di collaborazione con la Slovenia e avvia il rilancio del nostro aeroporto, rimasto per anni bloccato nel degrado». C'erano anche il segretario di Stato sloveno con delega ai Trasporti Jakomin, i parlamentari Fedriga e Saro, l'arcivescovo De Antoni, il prefetto di Gorizia Marrosu. A sottolineare l'importanza dell'evento ha provveduto anche Valerio Bonato, direttore aeroportuale di Ronchi e Venezia: «Questo insediamento industriale darà un impulso straordinario all'aeroporto del capoluogo isontino, aumentando l'attività di volo e attirando nuovi appassionati». A illustrare le caratteristiche dello stabilimento e del "Panthera" è stato il titolare della Pipistrel, l'imprenditore italo-sloveno Ivo Boscarol.