Un incontro pubblico nel quale si discuterà delle ragioni che impongono la conservazione del Tribunale di Tolmezzo e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tolmezzo, alla luce del contenuto dell’art 1 co. 2 della Legge n.148 del 14 settembre 2011, che prevede la riorganizzazione sul territorio degli uffici giudiziari, con soppressione di quelli subprovinciali, si terrà il 28/10/2011 presso l'Hotel Carnia di Venzone alle ore 18.30
Gli organizzatori sottolineano il fatto che la ventilata chiusura del Tribunale e Procura riguarda non solo gli addetti ai lavori, ma tutti gli utenti e cittadini della Carnia per le implicazioni logistiche che tale scelta comporterebbe: il doversi recare a Udine per testimoniare o ritirare certificati; per la difficoltà che si creerebbe ai giudici nell'effettuare sopralluoghi; la perdita di posti di lavoro e le ricadute sull'economia della montagna.
Appuntamento venerd' 28/10/2011 presso l'Hotel Carnia di Venzonealle ore 18.30.
aggiornamento del 28/10/2011
Ammontano a circa 2 milioni di euro l’anno le perdite economiche che graverebbero sul territorio montano con la soppressione del tribunale, che potrebbe diventare realtà in seguito alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie prevista dalla legge 148 del 14 settembre 2011. Lo indica uno studio condotto dal dottore commercialista Alessandro Paolini, consigliere delegato dell’Ordine di Udine per la circoscrizione di Tolmezzo, e dai colleghi Andrea Morassi e Davide Veritti che hanno provato a valutare il costo, per la collettività, conseguente all’ipotetica chiusura del tribunale e che sarà presentato oggi, alle 18.30, in occasione dell’incontro organizzato all’hotel Carnia di Venzone dall’Ordine degli avvocati e volto a sensibilizzare i cittadini sulla questione. «Premetto – afferma Paolini – che i dati esposti sono frutto di stime indicative ma, anche alla luce di un margine d’errore del 20%, risulta evidente che la scelta di chiudere il tribunale non porterebbe risparmi tali da coprire i disagi, anche economici, che la popolazione sarebbe costretta ad affrontare». Lo studio è articolato in due sezioni. Nella prima sono stimati i costi che i residenti nella circoscrizione di Tolmezzo dovrebbero sostenere qualora si dovessero recare in auto al tribunale di Udine (anche per richiedere un semplice certificato penale). Il risultato evidenzia una spesa, per la popolazione, di circa un milione e mezzo di euro l’anno. La seconda parte riguarda invece la perdita di introiti per l’indotto: simulando una spesa media per ogni soggetto che accede giornalmente in tribunale di 5 euro per i residenti e 15 euro per i non residenti (fra ticket auto, caffè, colazione, e magari qualche spesa nei negozi di Tolmezzo), questa viene stimata in circa 500 mila euro l’anno.