Il marmo di Verzegnis

Inaugurata a Verzegnis la via storica del marmo rosso. Il progetto “la via storica del marmo di Verzegnis” si inserisce nell’ampio contesto della salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali e storiche locali, è il recupero di uno degli esempi di archeologia industriale in Carnia.

Il progetto è stato realizzato grazie a contributi concessi al Comune di Verzegnis con l’intento di recuperare, tutelare e valorizzare il patrimonio archeologico-industriale del Friuli Venezia Giulia. Con questa iniziativa si mira alla conservazione ed al recupero delle testimonianze, in sito e documentali, dell’attività estrattiva del marmo di Verzegnis per mettere in risalto l’intrinseca ricchezza storica e culturale dei segni del passato ancora leggibili sul territorio, nonché preservarne la memoria. L’obiettivo del progetto è la creazione di un museo all’aperto di archeologia industriale, attuato recuperando percorsi e manufatti un tempo parte integrante del processo estrattivo.

In particolare si è operato, per ora, sul tratto centrale della struttura produttiva, con esclusione dell’edificio di arrivo a valle della teleferica e degli edifici nel sito della cava, che necessitano di interventi finanziari più impegnativi per i quali si auspica un secondo lotto di lavori.
Lungo il percorso sono stati individuati sette punti focali, in prossimità dei quali sono state posizionate bacheche con cartellonistica esplicativa. Nel contempo sono stati recuperati pure antichi sentieri, che sono stati posto in sicurezza: dalla partenza della teleferica alla lissa e dalla lissa a casera Presoldon; dal bivio tra la nuova strada per la cava – dove inizia la decauville – a Colle dei Larici e da lì al bivio con la strada per la cava.