Illegio: via Beorchia sarà ripavimentata con lastre in pietra e il “Mulino di Narduz” dato in concessione

(t.a. dal MV)

È stato approvato dalla giunta comunale il progetto definitivo esecutivo per la realizzazione a Illegio in via Beorchia di un tratto di pavimentazione in lastre di pietra per il superamento della barriere architettoniche. Sarà effettuato quest’anno. Nel 2013 la pavimentazione di via Beorchia aveva fatto molto discutere il Consiglio comunale. Allora a Illegio, tra le tre bellissime vie ripavimentate in acciottolato sei anni prima, questa spiccava per criticità: per residenti con difficoltà motorie, e non solo per loro, era una vera insidia percorrerle. Già allora dunque si era deciso di reintervenire, interpellando prima la Soprintendenza e cercando frattanto i fondi necessari per i lavori:il Consiglio comunale all’unanimità aveva impegnato l’amministrazione comunale in tal senso con un odg presentato dalla minoranza, alla luce di una raccolta firme di 125 cittadini di Illegio. La Soprintendenza del Fvg in febbraio ha autorizzato le modifiche e ora la giunta ha dato il via libera all’intervento di 25 mila euro, di cui 18 mila per soli lavori. L’esecutivo tolmezzino ha, sempre nei giorni scorsi, concesso (per 33 euro mensili) fino al 14 ottobre una stanza dell’ex scuola elementare di Illegio al Comitato di San Floriano in relazione alla mostra d’arte “Oltre – In viaggio con cercatori fuggitivi e pellegrini”che si svolgerà fino al 9 ottobre. Come richiesto dal presidente del Comitato, tale locale sarà utilizzato per il deposito delle casse di accompagnamento delle opere d’arte esposte alla Casa delle esposizioni. Riguarda sempre Illegio la concessione da parte della giunta del “Mulino di Narduz” all’impresa agricola di Marco Zozzoli, nata a marzo con attività di coltivazione di ortaggi e che ha chiesto l’uso del mulino per l’esposizione e vendita dei prodotti. La giunta gli concede il mulino in locazione per sei anni a un canone mensile di 45 euro. Zozzoli realizzerà a sue spese la pavimentazione del primo piano. Per il Comune è importante che i mulini siano aperti nei periodi di maggior richiamo turistico e vengano realizzati allestimenti che attirino ancor più i visitatori.