Moggio: com’eravamo nel 1800, la sua storia con foto fino al 1914

di Giancarlo Martina.
Nel centenario del primo conflitto mondiale, il Comune presenta “Moggio Udinese nella Grande guerra”, percorso storico-culturale che, nell’arco di un quadriennio, proporrà una ricca serie di eventi. Con la mostra “Una comunità in crescita – Dalla fine dell’Ottocento fino al 1914”, che sarà inaugurata oggi, alle 20.30, al polifunzionale Romano Treu, inizia questo lungo cammino, intrapreso affinché quanto accadde un secolo fa non entri nell’oblio, ma possa costituire occasione di dibattito, di approfondimento e di crescita per la comunità. «L’evento, curato dall’Archivio storico fotografico – sezione della Biblioteca comunale – spiega Paola Linossi, assessore alla cultura -, apre una trilogia di appuntamenti espositivi annuali che presenteranno, attraverso documenti e immagini d’epoca, come i quattro anni di conflitto abbiano trasformato la comunità moggese e il suo territorio, annullando la crescita socio-economica e culturale che era iniziata a fine Ottocento. Si tratta di una storia dolorosa e assimilabile a quella di tutti gli altri centri del Canal del Ferro, con le quali, pur cambiando i protagonisti, ha in comune una trama fatta di solidarietà e di condivisione, di morte e di rinascita». Gli eventi espositivi annuali si pongono come momento centrale di un’ampia offerta culturale che prevede numerosi approfondimenti, fra i quali l’invito ad esplorare il vasto territorio moggese, ricco di vestigia storiche della Grande guerra.