di Gino Grillo.
Siglata in municipio la convenzione fra l’amministrazione comunale e l’Ana di Udine per il recupero dell’ex caserma della Finanza di passo Lanza al confine con l’Austria. Presenti alla firma il sindaco Ottorino Faleschini e i presidenti degli alpini in congedo di Udine e di Paularo, Dante Soravito De Franceschi e Enio Blanzan. L’edificio costruito su tre piani è abbandonato da anni; con questa convenzione, il cui iter è iniziato da un anno, gli uomini dell’Ana di Udine assieme a quelli della vallata ricaveranno dall’ex caserma un rifugio alpino capace di oltre una dozzina di posti letto. Il progetto, predisposto dall’Ana udinese, prevede al pianterreno un’ampia zona giorno dove sarà allestito un museo dei reperti della Grande guerra rinvenuti nella zona di Lanza, dove si verificarono cruenti scontri, mentre al primo piano si ricaveranno i servizi e gli alloggi. Nel sottotetto, oltre a degli alloggi, troverà posto un museo virtuale della Grotta di Attila, una grotta sita nelle vicinanze dove i locali fermarono verso la fine dell’impero romano, gli unni capitanati da Attila. Lavori avviati a breve dunque, dureranno circa un anno e mezzo.
Ma parcè no ricuardâ ancje cuant che i paularins a fermàrin i turcs al pas di Lanza inventant lis trinceis?