Pordenone: assembramenti vietati in un’area della città


La sicurezza o le problematiche sulla sicurezza non hanno colore politico e questa è la volta del sindaco di Pordenone che non ha esitato ad emettere un’ordinanza piuttosto forte.  La decisione è sperimentale ed è previsto l’arresto per chi sgarra

Assembramenti vietati nel centro di Pordenone, anche se a fermarsi per strada sono solo due persone che pero’ urlano, hanno atteggiamenti aggressivi o anche solo limitano la liberta’ degli altri cittadini. A stabilirlo e’ un’ordinanza del sindaco della citta’ friulana, Sergio Bolzonello che ha disposto una serie di misure per il decoro urbano e la fruibilita’ di un’area del centro cittadino compresa fra piazza Costantini, via don Stuzo, via Rovereto e piazzale Duca d’Aosta. Nella zona – secondo le proteste delle famiglie che vi abitano – si era creata una situazione difficile a causa della presenza, sia di giorno, sia di notte, di gruppetti di persone, per lo piu’ giovani, che vi sostavano, spesso per ore, bevendo alcolici, imbrattando muri, strade e marciapiedi, urlando o infastidendo i passanti. L’ordinanza di Bolzonello vieta lo stazionamento e l’assembramento di persone che non consentono la fruizione degli spazi pubblici da parte di altri cittadini; vieta il consumo di bevande alcoliche in luoghi pubblici sia di giorno, sia di notte, ad eccezione degli spazi riservati agli esercizi pubblici; e, piu’ in generale, dispone il diveto di tutti i comportamenti che determinino il degrado dell’area e ne compromettano il senso di sicurezza. L’ordinanza prevede multe da 25 a 500 euro ed e’ applicata in via sperimentale fino al prossimo 31 dicembre.

Una risposta a “Pordenone: assembramenti vietati in un’area della città”

  1. giusto giusto giustissimo! era ora! e non capisco poi perchè questa notizia abbia fatto tanto scalpore!

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