Progetto Borgonovo: donate apparecchiature per persone affette da SLA


“Udinese per la vita” ha deciso di bruciare le tappe e per «dare un calcio alla Sla» farà scattare subito la prima fase del progetto Stefano Borgonovo. In questi giorni partiranno quindi le prime ordinazioni per il materiale necessario all’allestimento di una stanza con due speciali letti dotati di apparecchiature per la respirazione delle persone affette da Sclerosi laterale amiotrofica che troverà posto al Gervasutta.
«Vogliamo lanciare un segnale forte – ha spiegato ieri Giuliana Linda Pozzo, anima e motore della Onlus dell’Udinese calcio – per dimostrare che il calcio è anche solidarietà». Una corsa in aiuto a chi soffre che è già iniziata: dalla banca di Manzano sono arrivati 25mila euro, 10mila sono stati donati dalla stessa signora Pozzo, altri 5mila dagli Udinese club. Quindi i contributi personali, compreso quello del presidente Franco Soldati, e il ricavato dal merchandising di Natale e dalla vendite di maglie bianconere. La referente dell’Aisla, Laura Toffolutti ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e parteciperanno alla raccolta di fondi a nome delle 90 persone affette da Sla in regione che, grazie a questo progetto, potranno migliorare le loro condizioni di vita e, in alcuni casi, evitare di essere sottoposti a intervento di tracheotomia. <br />
«Complessivamente – ha illustrato il presidente di Udinese per la vita, Andrea Bonfini – abbiamo già a disposizione una cifra compresa tra i 50 e i 60mila euro per cui abbiamo deciso di anticipare i tempi». La raccolta, intanto, continua. L’obiettivo, ambizioso, è quello arrivare a raccogliere entro l’anno circa 100mila euro. «Per questo – ha sottolineato la signora Pozzo – faccio appello alla solidarietà di tutti i tifosi bianconeri, che hanno sempre risposto in modo positivo, e non solo a loro. Dopo aver incontrato Borgonovo, abbiamo scelto di privilegiare un progetto che garantisca una migliore qualità della vita a chi ha la sfortuna di ritrovarsi affetto da una malattia terribile come la Sla. Tutto il 2009 sarà dedicato al reperimento dei fondi necessari per l’acquisto di queste speciali apparecchiature”.
Il progetto Borgonovo ruoterà attorno a tre eventi principali: il primo appuntamento sarà una cena di gala in programma a marzo che si concluderà con un’asta benefica in cui giocatori di oggi e del passato doneranno maglie e oggetti personali per la raccolta di fondi da destinare al progetto. Tra le maglie dei campionissimi potrebbero esserci anche quelle originali di Zico e di Beckham. La seconda parte del progetto prevede l’organizzazione del trofeo “Udinese per a vita”, abbinato a un’asta on-line sul sito internet www.udinese.it, mentre la terza si svolgerà in concomitanza con la presentazione della squadra bianconera della stagione 2009/2010.