Ravascletto: montagna in crisi, serve una forte promozione per salvare il turismo

di Tita De Stalis Ravascletto .

Nei giorni scorsi il Messaggero Veneto ha dedicato ampio spazio al turismo targato FVG, è stato detto che c’è stato un generale aumento, nonostante la stagione invernale non sia iniziata bene, poi la presidente della Regione viene in Carnia a bacchettare gli operatori turistici della montagna, in quanto, a suo parere, mancano di professionalità, e se proprio non l’ha detto l’ha fatto capire. Forse avrebbero bisogno di un corso di aggiornamento, tenuto da coloro che sono pagati per fare promozione e che forse anche loro avrebbero bisogno di un corso? Chi sta ai vertici delle aziende turistiche, persone di grande talento o gli amici degli amici? A mio parere la governatrice del FVG, dovrebbe prima valutare le persone scelte, da lei o dall’assessore alle attività economiche, e accertarsi che veramente siano all’altezza del compito loro affidato. E se così non fosse, sa meglio di me cosa fare. Si invita a investire sui nostri territori (Van der Borg) ma al tempo stesso si dice anche che l’albergo diffuso ha fatto flop, e che non c’è verso di trovare un gestore per le Terme di Arta e per il Rifugio Tolazzi di Collina di Forni Avoltri, due biglietti da visita che a mio parere non vengono sfruttati a dovere, forse perchè manca un’adeguata promozione. Tutti sanno che il turismo montano ha sempre sofferto, fatta eccezione per la stagione invernale. Diciamo che se il movimento turistico in Italia è pari a 100, alla montagna può essere assegnato il 15 per cento, calcolato in eccesso, di questo 15 alla montagna friulana, per essere generosi, possiamo attribuire l’1,5 per cento, in quanto la fetta maggiore se la prendono le zone montane che stanno a ridosso dei grandi centri urbani (fa eccezione il Trentino-AltoAdige che fruisce di una consolidata presenza di turisti provenienti da Austria e Germania). Tutto ciò premesso, ritengo che senza una forte azione promozionale, il turismo montano della nostra regione, continuerà a marcare il passo. Sono pessimista? No, solo realista, e le “strigliate” della governatrice le considero fuori posto.

Una risposta a “Ravascletto: montagna in crisi, serve una forte promozione per salvare il turismo”

  1. …buongiorno.Sono un vecchio collega del Piccolo, del Mattino di Padova e Rai 3. Anche se pensionato, dirigo un sito giornale online, “I nostri monti” riservato alle montagne del triveneto. Sto svolgendo un’indagine sulla crisi delle nostre montagne, soprattutto come calo dei residenti. Avrei piacere poter contare su un tuo, seppur breve, articolo di commento. Grazie, Gianadolfo Trivellato

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