Tarvisio: nasce il bob su rotaia che piace anche agli ambientalisti

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di Giancarlo Martina.

La stagione turistica invernale s’avvicina e a Camporosso, con la “benedizione” degli ambientalisti, è in piena attività il cantiere per la realizzazione della slittovia su doppia rotaia che, scendendo sul versante nord della Collina dei Combattenti, diverrà una delle maggiori attrazioni nell’area dello snow park di via Alpi Giulie. In un’area, come è noto, baricentrica del demanio sciabile, tra Tarvisio capoluogo e l’arrivo della pista Di Prampero. L’intervento a cura di Promotur, che lo finanzia, è in funzione del più articolato progetto Pisus che mira a migliorare l’offerta turistica da proporre alle famiglie. L’impianto in realizzazione consentirà di scendere su un percorso tortuoso – particolarmente studiato per assicurare emozioni e divertimento da ottovolonte soprattutto ai giovani che ne usufruiranno – dalla sommità della Collina fino all’interno dello snow park. Sarà un percorso di 900 metri di lunghezza, suddivisi in 650 metri di discesa e 250 metri di risalita e con un dislivello di 71 metri. «La slittovia, o Alpine Coaster, che sta realizzando l’agenzia Promotur, con cui il Comune ha già stipulato l’apposita convenzione – spiega il sindaco Renato Carlantoni –, è un impianto finalizzato al tempo libero di tipo sportivo che potrà divenire un fiore all’occhiello, dalla doppia valenza, invernale ed estiva, per il nostro comprensorio». Ricordo – aggiunge l’assessore al turismo Cimenti – che nel progetto Pisus è anche previsto che l’amministrazione comunale provveda, successivamente, alla realizzazione di 200 posti auto lungo via Alpi Giulie e accanto al negozio Lussari sport». Il circuito, con non meno del 6% d’inclinazione, permetterà la discesa per forza di gravità dei veicoli. La velocità potrà comunque essere regolata dal guidatore stesso dosando a propria scelta l’azione del freno. Dei dettagli tecnici è anche da segnalare che l’impianto sarà dotato di sistema di sicurezza anti-deragliamento. Attualmente sono in pieno svolgimento i lavori di realizzazione del rialzo della pista dell’Angelo per consentire il passaggio della slittovia sotto di essa, in una sorta di sottopasso. Mentre al disbosco in corrispondenza del tracciato dell’impianto sarà interessata una fascia di almeno 10 metri di larghezza. Nessun impatto ambientale significativo per il consigliere d’opposizione di Un’altra Tarvisio Enrico Toniutti. «Nel contesto della foresta questo disboscamento è un danno relativo, considerato che la slittovia serve a riqualificare gli impianti per il turismo». Marco Lepre di Legambiente precisa che questa situazione, assieme ad altre nel campo delle piste di sci, sarà vagliata in una prossima riunione».