Tolmezzo: agenti in borghese per multare i proprietari dei cani che sporcano


Foto carnia.la .

di Tanja Ariis .

“Task force” della polizia municipale contro i padroni maleducati di cani in città: dall’inizio di aprile i vigili sono in azione, in borghese, a giorni alterni dalle 6 del mattino e già sono state elevate sanzioni contro chi usa il centro abitato e le aree verdi come toilette dei propri amici a quattrozampe. La soluzione di un’intensificazione dei controlli era stata caldeggiata dai cittadini, dopo che tutti i tentativi “pacifici” di educare le persone a comportamenti più civili non avevano sortito gli effetti sperati. Ci aveva provato in tutti i modi l’assessore comunale Valter Marcon con una campagna di sensibilizzazione, una guida ad hoc, la pulizia dei sottoportici, l’installazione di doggy box in molti punti della città, ma il problema era rimasto. Perciò, a fronte anche delle tante segnalazioni e richieste di intervento della popolazione e dei commercianti tolmezzini, si è optato per il pugno di ferro. Anche il presidente della Consulta frazionale di Betania, Mauro Migotti, proprio da queste pagine, aveva chiesto «multe, e salate, contro i proprietari maleducati di cani che hanno trasformato il parco e la città in una grande toilette dei cani e più controlli dei vigili, a piedi e in determinate ore». Per Migotti le multe ripagheranno le poche ore di straordinario dei vigili necessarie per debellare il problema, abituando al contempo chi non lo ha ancora capito a comportarsi bene. Gli straordinari si rendono necessari in quanto la maggior parte dei padroni “sporcaccioni” agisce prima delle 7 o la sera, sfuggendo finora ai controlli. È quindi partito un piano di controlli messo in atto dal Comando della Polizia municipale per contrastare le cattive abitudini di alcuni proprietari di cani che, incuranti del regolamento, non provvedono alla raccolta degli escrementi del proprio animale, non rispettano il divieto di introdurre i cani nei parchi urbani, né utilizzano guinzaglio e museruola, quando prescritti. Dai controlli finora emerge che la maggior parte dei padroni si comporta bene, ma non sono mancate sanzioni a proprietari che non avevano provveduto ad un’adeguata pulizia dell’area pubblica sporcata dal proprio cane. Mancanze che possono esser contestate dall’agente solo se egli assiste all’infrazione.