Tolmezzo: a Casanova ciclabile chiusa per i massi, ma in tanti la percorrono ugualmente

di Tanja Ariis.
Proteste per la pista ciclabile tra Caneva e Casanova:il presidente della Consulta frazionale di Casanova, Francesco Cimenti, chiede di intervenire sul tratto chiuso da quasi due anni, visto che molte persone comunque la frequentano. Cimenti spiega che il tratto di Clapuz, nel tratto parallelo alla galleria destinata al transito veicolare, è stato chiuso da tempo in quanto erano franati dei sassi e il percorso non era più sicuro. Il punto, segnala, è che ciclisti e pedoni passano lo stesso: la transenna con l’ordinanza e tre blocchi di cemento non li scoraggia. «O la chiusura è ben fatta – suggerisce, chiedendo di chiudere meglio il passaggio – o continueranno a passare di lì, con tutti i rischi che ne derivano». C’è poi, aggiunge, chi percorre la galleria, dove però il marciapiede è molto stretto. Tanti, segnala con preoccupazione, non sono neppure dotati di giubbino catarifrangente. A ciò va aggiunto, continua Cimenti, il degrado in cui versa anche dal punto di vista manutentivo la ciclabile. Fa presente che il tratto dalla fine della galleria verso Casanova fino all’albergo lo sfalcia di persona ogni anno pur di limitare il degrado. «Si parla tanto di turismo in Carnia – protesta – ma nell’ora e mezza che sono stato a falciare quel tratto tra bici e pedoni è passata una settantina di persone. Dico questo per far capire che bisogna anche provvedere alla manutenzione delle ciclabili, oltre a realizzarle, perché attraggono gente». Lino Not, già commissario dell’ormai ex Comunità montana della Carnia, ha spiegato che in agosto è previsto un altro giro di manutenzioni sulle ciclabili e sul tratto in località Clapuz sono stati reperiti i fondi per l’intervento e si sta definendo il progetto. Nel frattempo si renderà il divieto più chiaro. Sugli attesi lavori alla ciclabile in località Vinadia, aggiungeva, sono stati superati anche gli ultimi intoppi burocratici (è arrivata l’ultima autorizzazione) ed è imminente la partenza dei lavori. Con 10 mila 900 euro si interverrà sulla manutenzione lungo la Ovaro-Villa Santina nella zona ex ferrovia, ripristinando anche l’illuminazione in galleria. Con 21 mila euro si procederà all’asfaltatura e manutenzione di un tratto di ciclabile nel territorio di Zuglio. Con ulteriori 42 mila euro a Terzo di Tolmezzo sarà sistemato e asfaltato un tratto di ciclabile in prossimità del campo sportivo. Sono state inoltre avviate le procedure per l’appalto dei lavori della passerella di Priola di Sutrio.