Tolmezzo: due giovani in ospedale in preda alle allucinazioni, francobolli all’Lsd?


dal MV di oggi

Due giovani carnici sono stati ricoverati all’ospedale perché in preda ad allucinazioni. È poi emerso che avevano assunto sostanze stupefacenti. Sui fatti è stata informata la procura che parallelamente aveva già avviato un’indagine sul traffico di allucinogeni tra i giovani. Un’inchiesta delegata ai carabinieri. È stato il primario del pronto soccorso Pillinini a informare dei fatti il procuratore della repubblica Buonocore, al quale è stato inviato il referto del pronto soccorso. Evidentemente i due episodi, così vicini nel tempo, anche per la loro importanza sanitaria andavano al di là della “semplice” cura da ricevere in ospedale. Ma soprattutto perché si poteva intravedere un reato. A finire al pronto soccorso tolmezzino nei giorni scorsi sono stati un diciannovenne e un minorenne di 16 anni. Anche dalle analisi cliniche effettuate è emerso che entrambi avevano assunto Lsd, il “celebre” allucinogeno che comunemente impregna piccoli francobolli di carta su piccole pastiglie colorate o piccoli cartoncini che vengono appoggiati sotto la lingua e lasciati sciogliere. Dagli accertamenti è emerso che quasi certamente – come per altro già appurato dagli inquirenti – i francobolli dopo essere stati leccati o tenuti sotto la lingua sono anche stati ingoiati; un modo per non “perdere” grammi della sostanza, ma che evidentemente provoca malesseri superiori tali da finire in ospedale. Potentissimo allucinogeno, l’Lsd infatti modifica le percezioni sensoriali e lo “stato di coscienza” della persona, fino a provocare allucinazioni visive (si può arrivare a vedere anche oggetti o situazioni che non esistono realmente), acustiche e talvolta anche tattili e termiche. Ciò provoca effetti che possono variare da visioni paradisiache a terribili incubi.