Tolmezzo: alla “Fondazione Gortani” la regia della Rete Museale della Carnia

Torrenti B

“E’ già qualche mese che stiamo discutendo per dare alla “Fondazione Gortani” (fondazione presieduta da Roberto Siagri) la regia della Rete Museale della Carnia, perfettamente in linea con la disponibilità dei comuni montani. La bozza di progetto è sostanzialmente pronta e vedremo come trasformala in una convenzione operativa dato che le risorse ci sono, proprio per poter dare efficacia ed efficienza a un sistema che ha interesse, ma che per la sua diffusione sul territorio non è facilissimo da gestire e da promuovere. Questi passi dovrebbero essere funzionali a una miglior promozione e quindi a una miglior operatività della rete nel suo complesso e a una maggior fruibilità, sia da parte sia dei cittadini che dei turisti”. Lo ha detto l’Assessore regionale alla cultura, sport e solidarietà Gianni Torrenti, a margine di un incontro tenuto presso la Comunità montana della Carnia cui erano presenti il consigliere regionale Enzo Marsilio, il commissario della Comunità montana Lino Not, il sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo e Giulio Magrini, Vanni Anziutti e Adriana Stroili in rappresentanza del Club Alpino Italiano.

E proprio dai rappresentanti del CAI sono state rappresentate all’Assessore alcune problematicità relative alla sentieristica e di coordinamento con la Regione: “Sulla sentieristica abbiamo preannunciato l’uscita di due bandi sui sentieri della “Grande guerra” sia per gli investimenti sia per la manutenzione” ha ribadito l’Assessore. “Partiranno al massimo entro due mesi con una dotazione di oltre 380 mila euro e sono dedicati sia alla rivalutazione dei sentieri ai fini turistici, sia alle associazioni come il CAI e l’ANA che potranno intervenire nelle manutenzioni riferite al centenario della prima guerra mondiale, con bandi di dimensioni un po’ più piccole, ma di maggiore fruibilità per il territorio. E’ poi emerso un problema relativo alla necessità di reperire un referente unico in Regione per queste associazioni e su questo mi sono impegnato e ne parlerò in giunta, in modo che la montagna possa essere accompagnata trovando una interlocuzione unica in Regione.

Infine l’ultimo tema sul tavolo è stato quello dell’impiantistica sportiva in Carnia: “Mentre sulle manutenzioni e sul risparmio energetico ritengo che si potranno fare dei passi avanti veloci, per quanto riguarda gli investimenti su nuovi impianti dovremo attendere che si liberino risorse, sia attraverso revoche di impianti che magari i comuni non riescono più a realizzare, ma soprattutto sarà importante comprendere con il Governo che tipo di meccanismi possa mettere in moto, perché in questo momento trattare gli investimenti con la spesa corrente ovviamente è molto penalizzante” ha concluso l’Assessore Torrenti.