Trasaghis: altri vetri distrutti, ad Avasinis è caccia al danneggiatore

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di Piero Cargnelutti.

Finestrini delle auto in frantumi, ad Avasinis si fa largo sempre più l’ombra del danneggiatore seriale. A poche settimane dall’atto vandalico subito sulla sua auto dall’assessore comunale Stefania Pisu, il fatto si ripete. La data è quella di mercoledì 12 novembre, l’ora più o meno la stessa: le 13. La vittima stavolta è Dino Copetti, un cacciatore di Osoppo: «Ero andato ad Avasinis – ha raccontato – e ho parcheggiato vicino al campo da tennis, per proseguire a piedi nel bosco con l’intento di sistemare il foraggiamento per i cinghiali. Nel giro di un quarto d’ora sono tornato alla mia auto e l’ho trovata con entrambi i vetri, quello posteriore e quello anteriore, fracassati. Mi è stato portato via uno zainetto che avevo in macchina. Chi lo sa, forse sarà stato buttato via da qualche parte, visto che dentro aveva solo dell’anti-parassitario. Successivamente, ho fatto denuncia ai carabinieri di Osoppo». Insomma, il fatto si ripete e si aggiunge alle tante testimonianze apparse alcune settimane fa sulla pagina facebook dell’assessore Pisu, dove diverse persone, oltre ad esprimerle solidarietà, ricordavano come loro stesse fossero state vittime di atti di questo tipo durante una visita alla Val del Lago: «Sono tanti anni – ha raccontato ancora Dino Copetti – che accadono queste cose: c’è chi ha pure rischiato di prendersi una multa dalla Forestale per aver parcheggiato sul greto del torrente per poter sorvegliare la propria auto mentre passeggiava nel bosco ed evitare dunque i danneggiamenti». Anche per Copetti, come per Pisu, si è trattato di un’azione molto rapida: rispetto a quest’ultima in particolare, il Comando della compagnia dei carabinieri di Tolmezzo ha fatto sapere che, in base alle indagini portate avanti finora, non si sarebbe trattato di un atto intimidatorio. C’è dunque qualcuno nel Val del lago che si diverte a fracassare i vetri delle auto, compiendo piccoli furti: la visione di una borsa o uno zaino dentro una macchina sembra indurre qualche malintenzionato a compiere quel tipo di atti. La zona del cimitero e dintorni ad Avasinis sembra essere un punto in cui questi fatti si ripetono spesso, ma c’è anche chi ricorda di aver trovato pezzi di vetri rotti anche dalle parti del lago di Cornino, e chi invece alcuni furtarelli con scasso li ha subiti anche mentre passeggiava attorno al lago dei Tre Comuni.