Udine: “Uno per due” si paga la metà per la mostra della Casa Moderna

La formula per invogliare le coppie a visitare la fiera della Casa Moderna è quella del “Uno per due”. Presentando alle biglietterie il depliant promozionale, infatti, due persone entreranno con un unico biglietto. Spenderanno, insomma, 8 anziché 16 euro. «Lo scorso anno abbiamo registrato una leggera flessione di pubblico» ha ammesso la presidente di Udine e Gorizia fiere, Luisa De Marco, sottolineando il fatto che il costo del biglietto, rispetto alla passata edizione, è rimasto invariato. Lo stesso vale per il prezzo degli stand che, come detto, all’interno non supera gli 80 euro al metro quadrato. L’obiettivo insomma resta quello di fare squadra per invogliare i produttori e i rivenditori a investire sulla fiera. Da qui la costituzione del tavolo per il rilancio del settore casa-arredo-abitare al quale siedono, oltre alla presidente De Marco, Roberto De Martin di Federlegno, Andrea Cumini di Federmobili, Mauro Damiani dell’Unione artigiani, il presidente dell’associazione agenzie immobiliari, Lino Domini, l’amministratore delegato del Catas, Angelo Speranza, e il presidente di Asdi sedia, Giusto Murig. Ultimo, ma non per importanza, il responsabile delle relazioni istituzionali Friuladria-Credit-Agricole, Giovanni Lessio, la banca con sede a Pordenone che sponsorizza la fiera di Udine perché auspica in una fusione con l’ente fiera della Destra Tagliamento. «Tra i due poli stanno nascendo momenti di contatti e Friuladria li aiuterà a dialogare» ha assicurato Lessio nel definire «significativa» la presenza della banca, «questo significa – ha aggiunto – che l’istituto di credito crede al mondo delle fiere» e per questo auspica che tutti gli attori di Udine e di Pordenone si trovino attorno a un tavolo per definire i termini di una possibile collaborazione.