Venzone: tragedia sul Plauris, morti due militari dopo un volo nel dirupo

di Anna Rosso

Un piede messo nel posto sbagliato, su una cresta rocciosa. Lo scivolone. La mano dell’amico che si allunga per offrire un appiglio. Poi la caduta di entrambi lungo il costone del monte Plauris. Un “volo” di oltre 180 metri. Hanno perso la vita così, martedì scorso, durante un’escursione, Edi Puzzolo, 46 anni, di Majano e Antonio Presicce, 45enne originario di Nardò, in provincia di Lecce e residente a Udine. Due amici, due padri di famiglia, due sottufficiali dell’esercito in servizio al Terzo reggimento Genio guastatori della caserma Berghinz di via San Rocco. I corpi sono stati ritrovati ieri poco prima delle 15 dagli uomini del Soccorso alpino lungo il greto del torrente Migigulis, a Venzone, nella frazione di Portis. Erano uno vicino all’altro. Puzzolo e Presicce, amanti delle passeggiate in quota, erano partiti verso le 8 mattino (di martedì) e, secondo i programmi che avevano comunicato alle loro famiglie, avrebbero dovuto rientrare a metà pomeriggio. L’allarme. Sono le 19.15 quando suona il telefono della stazione carabinieri di Majano. A chiamare è la moglie di Edi Puzzolo, Roberta. Non vedendo tornare a casa il marito (che tra le 17 e le 18 avrebbe dovuto andare a prendere uno dei figli dai nonni e accompagnare l’altro a un corso sportivo) e non riuscendo a contattarlo

continua aleggere l’articolo dal sito del Messaggero Veneto