A Tumieç l’etere ha fatto strike

Per chi come me si occupa di emittenza radiofonica pubblica e privata dal 1980 (sei vecjo lu sai di bessol… 🙂 quella di venerdì scorso è stata una giornata storica, anzi la giornata storica dell’etere a Tolmezzo. In un colpo solo sono stati risolti tutti i problemi che impedivano ad un ascoltatore Tolmezzino (ma anche di altri paesi della Carnia) di essere un ascoltatore come tutti gli altri d’Italia. Improvvisamente e senza nessun preavviso 9 emittenti radiofoniche nazionali irradiano il loro segnale con una ottima qualità FM stereo: Deejay, Kiss Kiss, Radio Capital, RDS, 102.5, M2O e altri nomi grossissimi sono comparsi nella modulazione di frequenza Carnica creandomi un immediato problema di overdose. Per chi come me sa quanto sia stato faticoso riuscire a prendere delle emittenti che non fossero sistemate sulle storiche frequenze delle emittenti carniche defunte (Radio Stereo Carnia, RTCV, Canale 97 ecc.) la domanda è d’obbligo: come mai tutto in una notte? E come mai tutte insieme? La risposta me la sono dovuta dare da solo e ci sono 2 possibilità: la prima si chiama  DAB cioè la radio digitale. In pratica è iniziata la traslazione al digitale terrestre anche x le radio e in quell’ambito i fornitori di contenuti saranno distinti da chi possiede i ponti radio. Quindi quello che si sente è il frutto di un accordo tra i principali network Italiani e chi fornirà a tutti loro le frequenze; per ora i trasmettitori irradiano anche il segnale FM, ma fra qualche tempo il segnale sarà unicamente digitale. Oppure è stata la Comunità Montana che come ente intermedio può installare frequenze in deroga alla legge se sono di pubblica utilità
Comunque sia in un giorno, radiofonicamente parlando, siamo andati avanti di 25 anni, Na figata niente da dire.

Ps: e le nostre emittenti locali che fine faranno? Be quando facevo il direttore artistico qualche anno fa di una emittente Tolmezzina, avevo previsto un piano per il riposizionamento immediato dell’emitente su due possibili target alternativi nell’eventualità di un arrivi in forze di concorrenza nazionale. Quindi tranquilli: se c’ero già arrivato io quando ancora del digitale non c’era traccia, figuriamoci se non l’hanno previsto anche loro…….. già figuriamoci 🙁

3 Risposte a “A Tumieç l’etere ha fatto strike”

  1. Sarebbe oltremodo interessante ricostruire la storia delle mitiche emittenti locali che un tempo furoreggiavano in Carnia. Oggi il panorama è completamente mutato; per quanto riguarda il mondo delle radio locali trovo che manca moltissimo UNA sulla falsa riga di quella che era RADIO STEREO CARNIA che proponeva musica e programmi per ogni fascia di età. 
    Per quanto riguarda il mondo della musica friulana ed in lingua friulana ricordo con nostalgia la partecipazione della gente alle trasmissioni che ho curato per molti anni a Radio Stereo Carnia.
    Il bello della diretta ed il coinvolgimento/partecipazione via telefono rendevano vive quelle ore di trasmissione.
    Oggi bruciamo tutto con molta facilità, accendiamo la televisione e non sappiamo più cosa scegliere, internet ti fa girare, ma l’ascolto della radio dà ancora molte soddisfazioni… bisogna solo scegliere le frequenze giuste.
    Mandi. Celestino Vezzi        

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