Aldo Rossi: non fermate Lapo Elkann, ma fategli pagare una multa per divieto di sosta da 1 milione di Euro


Lapo lascia il suv in sosta vietata sulle rotaie e blocca il Tram per mezzora.
I Tran(s) invece riuscivano a passare 🙂


Parto sempre dall’assunto che nessuno a questo mondo nessuno è stupido, anzi per dirla con Forrest Gump “stupido è chi lo stupido fa”. Devo dire che appena giunta la prima notizia (Lapo che parcheggia la  sua Jeep GrandCherokee, sulle rotaie del tram e se va bloccando il traffico in corso San Gottardo nel centro di Milano) ci ero cascato anch’io e ho risolto l’episodio con la battuta che potete leggete in testa al post, accanto alla foto. Oggi però arriva la seconda notizia e cioè che neppure 24 ore più tardi, Lapo Elkann ci ricasca, questa volta a Torino. e il suo suv color “tuta mimetica” finisce su un’area riservata alla sosta per carico e scarico merci.<br />
 
Se due indizi non fanno una prova è chiaro che quello che lui sta facendo in questi giorni potremmo farlo rientrare nell’ambito di un piano di “guerrilla marketing” e cioè (per sintetizzare) della pubblicità che si fa con armi non convenzionali, attraverso attacchi mordi e fuggi, con bassi costi e senza farsi riconoscere almeno nella fase iniziale. La domanda da farsi è: quanti suv “Jeep Gran Cherokee SRT8” color tuta mimetica (spero il modello sia esatto, ma non sono un esperto) saranno venduti grazie alle bravate del rampollo della famiglia Agnelli?
 
E’ per questo che consiglio ai disastrati (dal punto di vista economico) comuni in cui Lapo Elkann dovesse incorrere nelle sue infrazioni, di applicare non le tariffe delle multe standard, ma di farsi 2 conti: delle fanfaronate di Lapo Elkann ne hanno parlato almeno una ventina di giornali a livello nazionale, tutto il web, alcune televisioni: a spanne, se tutto questo fosse stato un investimento pubblicitario, non sarebbe costato meno di 1 milione di Euro.
 
Quindi la multa che dovrebbe pagare al comune Lapo Elkann, dovrebbe essere di quella cifra li. Se così fosse vedendo il suo suv in divieto di sosta, mi fermerei per applaudire e a gridargli “bene, bravo … bis”.