Arta Terme: apre un agriristoro al posto della vecchia scuola

Completamente rinnovata, ricavata dalla vecchia scuola in funzione sino agli anni Settanta, aprirà i battenti sabato, alle 21, ad Arta Terme l’agriristoro alla Vecchia scuola. L’edificio, di proprietà comunale, sarà gestito per i prossimi sei anni dalla famiglia di Tolazzi-Petris, del posto, che ha vinto il bando emesso dall’ente pubblico, il quale ha ristrutturato, grazie anche a un contributo della Regione, la vecchia scuola che era a servizio delle frazioni di Val di Coces e Piedim. Un investimento di 250 mila euro che serve «a dare un servizio innovativo e un punto di aggregazione – ha detto il sindaco Marlino Peresson – a una frazione che altrimenti sarebbe destinata a spegnersi per mancanza di servizi per la popolazione». La scelta e la spesa, per gli arredi, sono state sostenute direttamente dal gestore dell’agriristoro, mentre l’amministrazione comunale, a valere sul Piano di sviluppo rurale, ha predisposto un tragitto sentieristico e di piste forestali che collega il centro termale con Tolmezzo. «È stato ricavato un percorso nei boschi che collega Runch, Plan di Coces con l’ex malga Antoniso che risulta adatto – prosegue Peresson – ad escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo». La struttura, su due piani, potrà, in futuro, disporre anche di alcuni posti letto al piano superiore.