Arta Terme: calorosissima accoglienza al Savoia per Guidolin e la squadra bianconera

di Massimo Meroi

 L’Udinese e Arta Terme, un binomio vincente. Ecco cosa si è voluto festeggiare ieri sera all’hotel Savoia, dove tutta la squadra bianconera, naturalmente capeggiata da mister Guidolin, ha voluto ringraziare il Comune che la ospita e – con esso – tutta la Carnia. A fare gli onori di casa sono stati il direttore di www.turismofvg.it Edi Sommariva e il sindaco di Arta Marlino Peresson. «Rispettiamo il marchio Udinese – ha detto Sommariva -, ha un “brand” forte, che vogliamo esportare assieme a quello del Friuli Venezia Giulia. La nostra regione è sinonimo di turismo e di capacità imprenditoriali. E l’Udinese è una moderna azienda calcistica». In vista delle prossime partite europee dei bianconeri, www.turismofvg.it, che sponsorizza il ritiro dell’Udinese ad Arta Terme, ha in programma diverse iniziative. «Faremo degli incontri professionali con gli operatori turistici delle città che ospiteranno l’Udinese. Vogliamo portare nuovi turisti in regione: il nostro obiettivo è quello di incrementare il peso del turismo sul pil regionale». Il consigliere regionale Roberto Asquini definisce l’Udinese «un passaporto per il mondo per la nostra regione». Il sindaco di Arta Peresson, dal canto suo, ha ricordato che da un anno nella località carnica c’è un club intitolato a Guidolin. «Portiamo bene. E poi il mister bianconero in Carnia si trova come a casa». L’ennesima dimostrazione ieri sera, quando un Guidolin in versione Fiorello ha brillantemente presentato, dopo essere stato accolto da un’autentica standing ovation, tutti i suoi giocatori. «Grazie per l’accoglienza – ha detto -, qui lavoriamo benissimo e ogni nostra richiesta viene esaudita. Siamo reduci da due stagioni straordinarie, il nostro primo obiettivo, come sempre, sono i 40 punti, poi speriamo di essere più bravi ed esaltare ancora il popolo bianconero». E giù applausi a non finire.