Arta Terme: la fieste dai “bedoi”, dedicata alla betulla e alla sua linfa

di Gino Grillo.

L’assessorato alla cultura del Comune termale carnico propone, per il primo aprile, la festa della betulla, o dei “bedoi”, nome carnico di questa pianta pioniera, vero residuato della prima fase post glaciale delle Alpi. «Una manifestazione – ha spiegato l’assessore Guido Della Schiava – per ricordare gli antichi saperi e le antiche tradizioni che nei secoli hanno accompagnato le nostre genti, portando sostentamento e poteri curativi. Insieme agli amici “Solisti della medicina popolare in Carnia” e in particolare a Primo Miu, grande appassionato ed esperto di erbe e natura, domani primo aprile all’hotel Savoia alle 18 apriremo la mostra dedicata alla “Festa della linfa di betulla Bedoi” che proseguirà anche nei due giorni successivi». In questa occasione verrà fatta gustare a quanti vi prenderanno parte, la nuova linfa della betulla che secerne proprio in questi giorni e che esperti, con una tecnica particolare, hanno prelevato dalla pianta. Questo liquido, conosciuto fin dai tempi più remoti è particolarmente ricco di sali minerali e si comporta come un potente integratore con proprietà rigenerative, depurative , antinfiammatorie». «Con questa mostra vogliamo – ha proseguito Della Schiava – far conoscere questi e tanti altri piccoli segreti della natura in modo tale da arricchire le nostre conoscenze e magari favorire un nuovo turismo culturale naturalistico: la Carnia presenta una varietà straordinaria di erbe e piante dai molti poteri benefici». Un’altra dimostrazione della ricchezza botanica della Carnia che a breve sarà ricordata dalle varie feste delle erbe officinali primaverili che si terranno in tutto il territorio carnico.