Avvertita distintamente anche in Friuli la scossa che ha devastato l’Emilia Romagna

 
Chiesa di Mirabello, foto di Mauro Magnani.

Continua a tremare la terra in Emilia Romagna dopo le scosse degli ultimi due giorni e dopo l’evento distruttivo delle ore 04:03 di Mw 6.1La zona interessata è lunga circa 35 km, da Ferrara a Mirandola in provincia di Modena. Le scosse che si stanno susseguendo rientrano nella normale attività sismica che segue un forte evento sismico ma non possono scongiurare il replicarsi di un nuovo forte terremoto. I danni sono notevoli e le vittime accertate sono salite a quattro. I mezzi di soccorso si stanno concentrando nei punti maggiormente colpiti per dare soccorso alle tantissime persone che sono rimaste fuori dalle loro case.

L’entita dei danni e della paura provocata dalla scossa appare in tutta la sua evidenza sui social come FB e twitter da dove abbiamo preso la fotografia che vi proponiamo. Anche in Friuli la scossa è stata nettamente avvertita anche perchè la sua durata ha permesso di rendersi conto perfettamente di cosa stesse succedendo nonostante stessero tutti dormendo.

La scossa e’ stata in particolare sentita nelle localita’ balneari di Lignano (Udine) e Grado (Gorizia) e poi in tutto il Pordenonese e a Udine. Numerose le chiamate ai centralini dei Vigili del fuoco, non per segnalare danni ma per verificare quanto fosse avvenuto e dove. Chi vi scrive non riusciva a spiegarsi come la scossa durasse così a lungo, non percependo una intensità elevata. La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha confermato che in regione non ci sono stati crolli ne’ altre situazioni di particolare disagio. I Vigili del Fuoco della regione, come sempre in questi casi, sono in stato allerta, ma non hanno avuto sinora richieste di intervento nella zona colpita dal sisma.