Bruxelles: l’Ue premia la tenuta agricola Villabruna con il «Belleuropa»

Il Friuli Venezia Giulia premiato dalla European Landowners Organization. Al Parlamento Europeo di Bruxelles, in occasione della European biodiversity Conference, è stato consegnato il premio Belleuropa, destinato a progetti di biosostenibilità. Dopo la conferenza, che ha visto centinaia di rappresentanti da tutto il mondo, il riconoscimento 2010 è stato consegnato da Corrado Pirzio Biroli (vice Chairman Rise Fundation, presidente Elo e direttore onorario della Commissione Europea) a Luigi Lovisotto fautore del progetto Villabruna  Per 23 anni dirigente della tenuta Villabruna, (Carlino-Udine) di proprietà dalla famiglia Zoppas, Lovisotto ha gestito una area di circa 200 ettari di seminativo e 150 ettari tra bosco e laguna; una penisola naturale tra il fiume Zellina e il comune di Marano Lagunare. Durante gli ultimi 20 anni Luigi Lovisotto ha adattato la gestione ai correnti standard europei facendola diventare una azienda agricola biologica certificata Bioswiss e Nop, con l’uso di tecniche tradizionali rivisitate, facendo di Villabruna un esempio unico per il Friuli, di come può essere gestita la terra nel rispetto della biodiversità
«Supportato dai proprietari Zoppas e da Sergio Battistella, mio ex insegnante, iniziai a produrre mais bianco per polenta e sementi di medicago sativa. Le tecniche di contenimento delle infestanti e il mantenimento della copertura vegetale durante tutto l’anno, sommati all’interramento superficiale dei residui colturali, portarono al miglioramento della fertilità, mantenendo un substrato di vita indispensabile alla sopravvivenza e all’incremento della fauna locale».

 

Grazie al progetto Villabruna, oggi il Friuli Venezia Giulia può vantare un valido esempio di oasi biologica con aree Sic e Zps (siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale).