di Tanja Ariis.
Gustarsi la cena o il pranzo dalla più straordinaria terrazza con vista Tolmezzo: Prà Castello. Sarà anche questo, segnala il sindaco del capoluogo carnico, Francesco Brollo, la festa del Borgat 2015 che trasferisce la location di uno dei più importanti eventi cittadini nella suggestiva e storica cornice di Prà Castello. L’81ª Sagre da Madone dal Carmine tal Borgat si svolgerà dal 16 al 19 luglio, unendo alla tradizione varie novità. A rendere speciale la quattro-giorni saranno, tra gli altri, anche le sapienti mani dello chef Cortiula e il concerto di Hevia. Cenare con vista Tolmezzo al tramonto riesce così a fondere gusto, paesaggio e musica in un evento senza precedenti, ha sottolineato ieri Brollo alla presentazione della manifestazione col presidente della Nuova Pro loco Tolmezzo, Roberto Zamolo, e col responsabile organizzativo di Folkest, Gianni Martin. Ci sarà, hanno assicurato, un’offerta gastronomica di alta qualità con gli chef Daniele Cortiula e Francesco De Franceschi (Cucina di Carnia). «Piatti di un tempo» a prezzi accessibili. Zamolo ha sottolineato l’unità di intenti con il Comune nel valorizzare dal punto di vista storico Prà Castello, il pianoro che sovrasta il centro storico e dove un tempo sorgeva il maniero, ultimo baluardo verso nord del Patriarcato di Aquileia, e dal punto di vista ambientale (per l’evento l’area è interessata anche da tutta una serie di manutenzioni e sfalci). Domenica sarà la giornata clou della manifestazione: la messa con la processione della Beata Vergine del Carmine portata a spalle si svolgerà, come sempre, tra la chiesa di Santa Caterina e i dintorni di piazza Mazzini. Il resto del programma, quello “profano”, si svolgerà invece, come detto, su scelta della Pro loco con l’amministrazione comunale, in Prà Castello (nel 2013 fu già sperimentata, felicemente, come location del concerto degli Inti Illimani). Lì avverrà domenica anche la rievocazione dell’antico incontro-scontro tra Siors e Puars, le leggendarie fazioni della città che in costume storico si sfideranno a colpì di sfottò, “baguline” e fazzoletti. Tra i figuranti ci saranno quest’anno anche componenti di Econoise e della Consulta giovani Tolmezzo. Sarà coinvolta anche parte del pubblico. La sera invece ci sarà l’atteso concerto di Hevia, inserito nel cartellone 2015 di Folkest (prezzo biglietto 15 euro, in prevendita 18 euro, acquistabili in città presso La Corte del Libro, Nuova Pro loco, Punto verde oppure a L’Angolo della musica di Udine e alla sede Folkest di Spilimbergo). Programma variegato e di qualità anche giovedì e venerdì, dove Prà Castello si animerà di giovani, con l’alternanza di concerti dei gruppi musicali emergenti carnici e dj set. Sabato musica dal vivo e ballo liscio. L’area dei festeggiamenti sarà raggiungibile solo a piedi, partendo dai parcheggi di via del Forame o da via Cascina. Sabato e domenica ci saranno i bus navetta gratuiti (partiranno da piazza Domenico da Tolmezzo) per gli anziani e le persone con difficoltà a deambulare. Da lunedì fino al 20 luglio la strada carrabile che sale a Prà Castello da via Betania sarà chiusa al traffico. La festa è organizzata in collaborazione anche con il circolo di Tolmezzo dell’Associazione dei sardi del Fvg, l’Aisa, la Protezione civile, la parrocchia di Tolmezzo e gli Amici di Sant’Ilario.