Carnia: il Comune di Arta regala a Udine l’abete natalizio

 

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(g.p. dal MV di oggi)

Il Comune di Arta Terme dona l’albero di Natale al capoluogo friulano. L’abete è stato tagliato nei boschi della Carnia, a pochi chilometri di distanza dall’Austria da dove, generalmente, arrivava l’albero natalizio. Lo scorso anno quel viaggio e soprattutto l’installazione del mega albero austriaco avevano richiesto un investimento di circa 6 mila euro, troppo per l’assessore alle Attività commerciali, Alessandro Venanzi, che quest’anno per evitare di dover versare questa cifra ha accettato il dono dei boscaioli carnici. L’abete arriverà nelle prossime settimane e sarà allestito in piazza Duomo. In piazza Libertà, invece, troverà spazio un boschetto composto da più abeti di dimensioni più piccole. Ma non è ancora tutto perché in tempo di crisi è tornato alla ribalta pure l’albero tecnologico quello che, nel 2008, rovinò il primo Natale alla debuttante giunta Honsell. Quell’intreccio di ferri pieno di luci è stato installato in via Pradamano al posto del consueto abete austriaco che, generalmente, veniva donato dagli austriaci. «Quest’anno – spiega il vicesindaco Carlo Giacomello -, per motivi di salute, la signora austriaca non ha potuto mantenere l’impegno e quindi abbiamo ripiegato sull’albero tecnologico». Il collega Venanzi, invece, ci tiene a sottolineare che la crisi ha tagliato anche i doni: «Installeremo un unico albero in piazza Duomo, mentre in piazza Libertà dove è più complicato arrivare con i mezzi, creeremo una sorta di boschetto con diversi abeti alcuni addobbati altri lasciati al naturale». Il programma approvato dalla giunta Honsell, da Natale all’Epifania, prevede un centinaio di eventi in città. Concerti, animazione per i bambini e i tradizionali fuochi d’artificio dal colle del castello, allieteranno le festività agli udinesi. Lo stesso per le luminarie che, grazie alla collaborazione della Confcommercio, sono state installate in decine di strade del centro storico. Stesso copione nelle periferie dove le iniziative non mancheranno.