(t.a. dal MV di oggi)
Il consigliere regionale ed ex governatore del Fvg Renzo Tondo attacca il presidente della Cooperativa carnica Giacomino Cortiula, definendo «ingenerose per non dire offensive e fuorvianti» le sue dichiarazioni sulla stampa circa «una pretestuosa insensibilità – ricorda Tondo – e una inconsistente considerazione dimostrata da parte dell’amministrazione comunale di Tolmezzo negli ultimi 5 anni nei confronti della Coopca». «Come socio della cooperativa e come consigliere regionale – ribatte Tondo – voglio ricordargli che proprio in questi ultimi 5 anni ho coinvolto il Comune di Tolmezzo e non solo, in qualità di presidente della Regione, per corrispondere puntualmente alle necessità di ampliamento e potenziamento delle attività della storica cooperativa. Cortiula dovrebbe chiedersi come mai proprio in questi ultimi 5 anni è riuscito col supporto determinante della governance tolmezzina a realizzare non solo la sede di Amaro ma soprattutto individuare una destinazione accettabile dell’immobile di Tolmezzo» che se no sarebbe finito nell’incuria e nel degrado dato lo stallo del mercato immobiliare. Tondo rileva poi il ritorno economico dalla sua vendita per quasi 2,5 milioni di euro. «Dispiace riscontrare che le logiche e le leggi di libero mercato, alle quali anche l’entità economico commerciale com’è quella della cooperativa Carnica deve sottostare, debbano essere utilizzate come strumento di ingerenza politica anche di fronte a conclamati esempi di attenzione e considerazione per una realtà importante come la cooperativa retta per oltre un ventennio da Cortiula, al quale – conclude Tondo –amichevolmente rimprovero questa caduta di stile proprio nel momento in cui si appresta a cedere il testimone…, una piccola macchia che poteva essere risparmiata».
Articolo dal MV di oggi
Il presidente uscente di Coopca Giacomo Cortiula ribatte al consigliere regionale Renzo Tondo sul rapporto tra l’amministrazione Zearo e la coop definendo le affermazioni di Tondo «inopportune, irrispettose e imprecise». Sono inopportune per Cortiula «in quanto le osservazioni della Coopca sui rapporti con l’attuale amministrazione comunale di Tolmezzo niente avevano a che fare con la Regione e con Tondo. Irrispettose nei confronti della coop che merita una diversa considerazione per la sua attività ultracentenaria in Carnia a salvaguardia dell’occupazione. Imprecise in molti passaggi. Mi ha meravigliato non poco – dice – che Tondo abbia sentito l’esigenza di una difesa di parte che non rende giustizia al suo passato che lo ha visto protagonista anche nel giorno dell’inaugurazione del nostro nuovo centro direzionale i cui aspetti burocratici erano stati avviati con la presidenza Illy». L’investimento, realizzato ad Amaro per 20 milioni di euro, è stato effettuato solo, evidenzia Cortiula, «con risorse finanziarie proprie, producendo ricadute notevoli sul territorio, rappresentate dall’indotto. Quanto al “supporto per individuare una destinazione accettabile dell’immobile di Tolmezzo”, ricordiamo che Coopca aveva ceduto il vecchio magazzino in permuta al costruttore del nuovo Cedi di Amaro e pertanto non so di cosa stia parlando. La cooperativa carnica inoltre ha provveduto alla valorizzazione del commercio tolmezzino con la realizzazione di Chelonia e di due piazzette lasciate al godimento della comunità cittadina. Per tutto questo ribadisco con forza che la Coopca dovrebbe ottenere considerazione e rispetto, oltre le pulsioni politico-elettorali e le questioni personali che poco interessano i cittadini che ogni giorno combattono contro la crisi».(t.a.)