Carnia: Cortiula vola in finale, nell’olimpo dei cuochi

di Tanja Ariis

Il Friuli Venezia Giulia sale nell’olimpo delle più grandi della cucina italiana grazie allo chef carnico Daniele Cortiula che ieri su Raiuno a “La prova del cuoco” ha vinto anche l’ultima sfida che mancava per accedere alla finale e far rientrare la sua terra quanto meno tra le migliori gastronomie del Belpaese. Daniele assieme a Vilma Puntel ha infatti sconfitto anche i rivali calabresi con il 56% dei voti. E questo nonostante il battage pubblicitario scatenato dai sostenitori calabresi alla vigilia per i loro beniamini e il tifo agguerrito. La quinta vittoria di Daniele e Vilma arriva dopo gli altri eccellenti trionfi ottenuti contro Marche, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Abruzzo. Daniele definisce gli chef calabresi degni avversari ed elogia i loro piatti. Ma il pubblico che ha sostenuto Daniele in tutte le precedenti 4 puntate ha confermato il suo affetto al pupillo di Gianni Cosetti e lo ha portato in finale. Ha vinto con un primo piatto che puntava a valorizzare i funghi secchi: gnocchi di zucca con salsiccia, ricotta e appunto porcini secchi, ricavando da essi un sugo particolare. Altro tassello la sopa di cjaval, zuppa di cavallo, presentata da Vilma. Essa veniva dato ai cavalli per tirarli su e alle donne in gravidanza. Si tratta di pane vecchio passato nell’uovo e fritto e su cui viene versato del vino rosso aromatizzato con bucce di limone, chiodi di garofano, cannella e zucchero. Si usava mangiarlo nel giorno di Pentecoste, quando non si poteva mangiare carne. I lavori pesanti richiedevano comunque energie. Ieri si è parlato anche di un altro tipico prodotto carnico: il formaggio salato. Un piccolo giallo, presto risolto, si è verificato sull’accesso in finale del Fvg, perché a fine gara la conduttrice Antonella Clerici ha annunciato nella prossima puntata solo il Veneto, non accennando al fatto che Daniele e Vilma erano ormai in finale e quindi il prossimo giovedì non ci sarebbero stati, ma anzi sottolineando come essi fossero ormai abituati ai ritmi della trasmissione. Ciò ha fatto insorgere il dubbio nel pubblico, come nello stesso Daniele, di dover gareggiare ancora con il Veneto. Ma, come da regolamento, lo chef ha ricevuto conferma dell’accesso diretto, dopo le 5 vittorie, alla finale verso maggio. Grande soddisfazione è stata espressa da Daniele che ora è atteso in altri due importanti appuntamenti: dopo la metà di febbraio alla Bit di Milano e il 22 febbraio nella sede regionale di fronte a Palazzo Chigi a rappresentare la Carnia per il progetto “Il Friuli Venezia Giulia a tutto tondo” dell’associazione culturale “Femines furlanes fuartes”.

Una risposta a “Carnia: Cortiula vola in finale, nell’olimpo dei cuochi”

  1. Aggiornamento del 04/02/2012

    Lo chef Daniele Cortiula, trionfatore a “La prova del cuoco” giovedì è rientrato a Tolmezzo in poche ore ed è tornato subito dietro ai fornelli per soddisfare i palati dei suoi clienti al “Teatro”, dove gli riconoscono una grande abnegazione e passione per il suo lavoro. «Io sono veramente felice per lui – commenta Mariagrazia Menegon del “Teatro” – e sono molto soddisfatta e orgogliosa per quello che fa e ha fatto. Daniele e Vilma sono rientrati giovedì sera, accolti dal nostro striscione. Erano contenti, ma avevamo gente a cena, era una serata impegnativa e loro non si sono presi il tempo neppure per un caffè, anche se dovevano essere piuttosto stanchi. Si sono messi subito all’opera dietro ai fornelli, come se non fosse successo nulla. Sono dei grandi lavoratori, che non si risparmiano. In queste settimane hanno rinunciato anche al giorno di riposo, il mercoledì. Daniele si è molto impegnato per cercare di scegliere e preparare i piatti nel migliore dei modi ad ogni puntata e ogni volta sono andati giù a Roma in trasmissione, tornati su e subito dopo essere scesi dall’aereo si sono precipitati al lavoro. Hanno tutto il mio apprezzamento» conclude Mariagrazia.

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