Carnia: disagi e incidenti per la nevicata del 18 marzo 2013

di Tanja Ariis.

Caos alla viabilità ieri mattina in Carnia: diversi camion si sono dovuti fermare per poter montare le catene da neve o perché non le avevano a bordo e non riuscivano a proseguire. Ciò ha causato più di un rallentamento alla circolazione proprio nell’ora di punta, quando moltissime persone si stavano recando al lavoro. La neve ha causato anche alcuni ritardi, di circa un quarto d’ora, per le corriere da e verso le vallate della Carnia. In genere la neve caduta su un fondo ghiacciato si è rivelata piuttosto insidiosa per gli automobilisti, causando in diversi casi uscite autonome di strada, nonostante i pneumatici da neve. Ha nevicato incessantemente tutto il giorno ieri in Carnia, accumulando decine di centimetri di manto fresco, tranne a fondovalle, dove per esempio a Tolmezzo la neve è divenuta presto pioggia. Per la neve pesante scesa in mattinata sono caduti due alberi a Illegio e a Fusea che sono stati rimossi. In città all’altezza dell’Eurodespar un furgone è uscito di strada, restando in bilico su una scarpata, da cui è stato recuperato dai vigili del fuoco. Il conducente ne è uscito fortunatamente illeso. Rallentamenti sono stati causati da alcuni camion sulla strada statale tra Tolmezzo e Amaro ed è stata chiusa al km 29 la 52 bis per il passo Monte Croce Carnico per una slavina. A Ovaro a essere interessata, verso le 8.30 e per un paio d’ore, è stata in particolare la strada sulla salita della miniera di Cludinico, di fronte al bivio di accesso alla frazione. «In questo tratto – spiega il sindaco, Romeo Rovis – ogni inverno si verifica qualche problema con la circolazione dei mezzi pesanti, come i camion carichi della Goccia di Carnia o quelli diretti in Cartiera. Su un fondo non perfettamente pulito e gelato come questo basta un attimo di disattenzione o un qualsiasi strappo e su quella pendenza non riescono ad andare avanti. Uno dei tir era senza catene e a due si sono rotte le catene. Abbiamo chiamato Fvg Strade che li ha trainati via. Stiamo procedendo a pulire tutte le strade, ma siamo anche supportati dai carabinieri per vedere di bloccare i tir a Villa Santina, perché non procedano se non sono attrezzati per transitare sulla neve». A Comeglians alcuni alberi sono caduti all’ingresso del paese, costringendo a creare una deviazione. Su queste strade in questo periodo vige infatti l’obbligo di avere mezzi dotati di pneumatici da neve o almeno le catene a bordo. Si sono verificati problemi per due auto anche al bivio per la cartiera. I disagi maggiori ieri mattina nell’ora di punta, quando tante persone scendono dalle vallate per recarsi al lavoro, si sono verificati tra Tolmezzo e Villa Santina. La circolazione pur non fermandosi mai del tutto, per un’ora è stata molto rallentata, alla Vinadia e al bivio per Invillino, da camion senza catene che avevano difficoltà a proseguire. Sul posto sono intervenuti carabinieri, Stradale e polizia municipale. Alcuni mezzi avevano le catene a bordo e si sono fermati per montarle, creando anche solo così un rallentamento del traffico, altri invece non le avevano proprio (e in quel caso è stato ovviamente sanzionato). Per spostare un camion che non riusciva a muoversi è dovuto intervenire lo spazzaneve.