Carnia: ecco il Marchio Zoncolan, un regalo di Natale

di Antonio Simeoli.

Alzare la voce per la propria terra, per il futuro della propria gente serve. Eccome. Ne stanno avendo una conferma in questi giorni i sindaci dello Zoncolan, gli amministratori di Ovaro, Sutrio, Comeglians, Ravascletto e Lauco che, sulla scia della popolarità mondiale ottenuta dalla loro montagna grazie alle tappe del Giro d’Italia e al ciclismo, hanno deciso di fare squadra (un evento in Carnia) e puntare forte sullo sviluppo turistico. Anche a costo di alzare la voce. Come hanno fatto all’inizio di ottobre a Milano, il giorno dell’”investitura” dello Zoncolan, quale ultima e decisiva montagna del Giro d’Italia 2014. Sì, perchè in ottobre il logo, registrato da TurismoFvg in febbraio, dopo essere stato per un paio d’anni impantanato nella burocrazia, non riusciva a decollare, e la promozione del marchio Zonioclan legato al ciclismo era affidata a estemporanee iniziative degli stessi amministratori, come ad esempio quella della consegna delle felpe promozionali ai vertici della Regione o ai campioni del pedale ideata dall’assessore di Sutrio, Daniele Straulino. Poi Milano e l’incontro con il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, che ha deciso di ascoltare subito quegli amministratori preoccupati. Un paio di riunioni e ora il marchio sulla carta è diventato qualcosa di concreto. Di più, TurismoFvg l’ha preso definitivamente sotto la sua ala protettrice e, con rinnovata convinzione, l’ha lanciato addirittura come cardine della promozione della montagna friulana. Una vittoria per i sindaci dello Zoncolan e per tutta la Carnia. E i risultati, come si diceva, ora si vedono sul campo. Da alcuni giorni le cabine della funivia della Zoncolan riportano in bella evidenza il logo dello Zoncolan accanto a quello del Giro d’Italia 2014. Nella stazione di partenza dell’impianto, grazie alla collaborazione di Promotur, è stata allestita una mostra fotografica sulle quattro tappe carniche. E poi i gadget. Che gli appassionati, e soprattutto i turisti che arriveranno per passare le festività in Carnia, potranno finalmente comprare. Ci sono felpe per adulti e bambini (rispettivamente 32 e 22 euro), t-shirt (8 euro) nella linea uomo, donna e bamnino (6 euro) e scalda collo in pile (8 euro) e sono disponibili in tutti gli info point di turismo Fvg della Carnia, vale a dire a Tolmezzo, Arta Terme e Forni di Sopra, oltre che nel punto informativo e bnell’ufficio Promotur di Ravascletto. A Ovaro, punto di partenza della salita dello Zoncolan, i gadget invece sbarcheranno tra qualche giorno. «Si tratta di una strategia comunicativa – spiega TurismoFvgt – che punta a promuovere non solo la stagione invernale in corso, ma anche ad anticipare le tappe regionali del Giro d’Italia, uno degli eventi di punta in regione che accenderà nuovamente i riflettori sullo Zoncolan e su tutto il territorio diopo la stagione dlela neve». «Finalmente abbiamo imboccato la strada giusta», spiegano all’unisono il sindaco di Comeglians, Flavio De Antoni, l’assessore di Ovaro, Mara Beorchia e il vicesindaco di Ravascletto, Sandro de Infanti. «Ringraziamo Bolzonello, che con TurismoFvg e Promotur ha deciso di credere nel nostro progetto di promozione». «Il risultato è stato raggiunto – continua De Antoni – peccato soltanto aver aspettato qualche anno di troppo e non aver quindi sfruttato al meglio tutte le potenzialità della nostra montagna». Insomma, gli amministratori ringraziano, ma rilanciano: la montagna ha bisogno di un progetto globale della Regione per il rilancio turistico. E i numeri poco entusiasti del turismo montano in queste vacanze di Natale dicono che bisogna fare presto. E salire sul treno in corsa dello Zoncolan, una sorta di ultima spiaggia per la montagna friulana. «Da stasera a ravascletto su una parete della stazione della funivia sarà esposta una gigantografia 6 metri per 4 con una bella veduta della mitica salita» anticipa il direttore di TurismoFvg Edi Sommariva. Un regalo di Natale per chi crede in questa montagna