Carnia: la Giunta per il sì alla centralina a Illegio, ma Tolmezzo vuole garanzie

di Tanja Ariis.
La giunta comunale ha espresso parere favorevole, nell’ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale (Via) avviata dalla Regione, al progetto preliminare del Cosint per la realizzazione a Illegio di una centralina idroelettrica, ma si riserva ulteriori valutazioni sia sulle compensazioni ambientali che quelle economiche. Non mancano, osserva il vicesindaco Simona Scarsini, alcune criticità di natura urbanistica (servirebbe una variante) e altre di tipo ambientale (legate soprattutto alla sovrapposizione di due strutture analoghe sullo stesso corso d’acqua). In questa fase il progetto, osserva Scarsini, è molto generale e il parere espresso è un po’ un passaggio obbligato, ma la giunta si è riservata ulteriori valutazioni successive. Il Cosint ha presentato alla Regione il progetto preliminare di centralina idroelettrica “San Floriano a Illegio” sul rio dei Mulini. La Regione ha avviato la procedura di valutazione di impatto ambientale dell’opera e ha chiesto al Comune di esprimere un proprio parere a riguardo. La giunta comunale rileva come, a seguito anche di istruttoria da parte dei propri uffici, emergano alcune criticità: la non conformità al Prgc, gli interventi ricadono in ambito soggetto a vincolo idrogeologico e paesaggistico, manca la titolarità delle aree oggetto degli interventi, manca una puntuale individuazione del tracciato dell’elettrodotto dalla centrale al punto di consegna (con maggiori costi di realizzazione dell’impianto) e manca una specifica analisi degli impatti cumulativi. Nel progetto, viene osservato poi, non si fa alcun riferimento alle misure di compensazione né dal punto di vista ambientale né dal punto di vista economico: pur riconoscendo che l’impianto così come progettato non presenta condizioni rilevanti di incompatibilità ambientale, l’impatto provocato dall’opera si somma a quello causato dalla centrale dell’Enel che già attinge molto, rileva Scarsini, dallo stesso corso d’acqua. Questo determina complessivamente un impatto ambientale rilevante per il quale si ritiene debba essere prevista una misura di compensazione. In generale, evidenzia la giunta, la realizzazione di questo o altri impianti simili, non può prescindere da un’attenta valutazione delle effettive ricadute che tali interventi hanno sulle popolazioni e sulle economie locali. Intanto stanno invece procedendo e termineranno a breve i lavori per le due centraline che il Comune sta realizzando a Illegio (in un’area diversa rispetto a quella del Cosint) e Betania: sono le prime centraline idroelettriche tolmezzine e saranno di proprietà esclusiva del Comune.