Carnia: “Il Grop” l’Albergo diffuso di Ovaro ora si chiamerà “Zoncolan”

di Tanja Ariis
L’Albergo diffuso che dal 2004 lega Ovaro, Raveo e Prato Carnico ora si chiama “Zoncolan” e cresce ulteriormente: grazie alla partecipazione a due bandi regionali è stato infatti possibile passare dai 99 posti letto originari ai 155 attuali, distribuiti su 32 alloggi diffusi nei tre paesi. Li gestisce la cooperativa Val Degano Turismo e Servizi, a cui aderiscono 27 soci: 25 proprietari privati e i Comuni di Ovaro e Raveo. Ieri a Raveo sono state presentate le tante novità relative a questo Albergo diffuso, che conta 4 mila presenze annue, ha registrato un notevole incremento in questi primi mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014 e già un buon riscontro di prenotazioni per l’imminente estate. Da ieri il suo nome (era “Il Grop”, come simbolo della collaborazione e incontro fra i tre paesi) è “Zoncolan” per valorizzare tutte le potenzialità promozionali e turistiche offerte dalla notorietà internazionale del monte divenuto mito per i ciclisti di tutto il mondo e per meglio così indicare la sua posizione. Anche il sito web è nuovo (albergodiffusozoncolan.it): più accattivante nella grafica, più agevole per le prenotazioni, in diverse lingue, visualizzabile da smartphone e con info sempre aggiornate sugli eventi. L’Albergo diffuso ora è anche sui social. Da alcuni anni è su booking.com, con ottime recensioni. Ha ottenuto riconoscimenti anche da Legambiente e Touring club italiano. Ora l’Albergo diffuso aggiunge nuove proposte: a giugno organizzerà per i suoi ospiti un weekend sulle orchidee di montagna, a luglio e agosto corsi di pittura. Il progetto dell’Albergo diffuso, sostenuto e condiviso dai tre Comuni, è diventato un’importante opportunità sia per i proprietari che per i paesi, come riqualificazione e valorizzazione di un patrimonio immobiliare che altrimenti rischiava di deteriorarsi e come supporto allo sviluppo economico locale. Consistente è stato il flusso di investimenti pubblici e privati, oltre 3 milioni di euro, che porta lavoro alle imprese locali e punta a migliorare la qualità di vita dei residenti. A Raveo i posti letto dell’Albergo diffuso sono 45, tra privati e Comune. Ieri è stata inaugurata Cjase Fravins. Il Comune aveva già 13 posti letto nell’ex latteria, a cui ne ha aggiunti ora altri 15 in Cjase Fravins. E a settembre avvierà i lavori per realizzare un’osteria con cucina nello stavolo accanto, del 1700, grazie a un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture.