Carnia: intramontabile Giorgio Di Centa ritorna in Coppa del Mondo

di Giancarlo Martina.

Giorgio Di Centa ritorna a gareggiare in Coppa del Mondo. Domenica sarà al via della 15 km a tecnica classica che si correrà a Dobbiaco dove sabato è anche in programma una gara sprint a tecnica libera cui, però, non prenderà parte l’intramontabile carabiniere di Paluzza. A 43 anni, dunque, il bicampione olimpico di Torino 2006 (vinse gli ori della 50 km e della staffetta), sarà nuovamente protagonista in Coppa del Mondo, nonostante alla fine della stagione scorsa avesse deciso di abbandonare il circuito di gare più impegnativo, dove esordì, nella 30 km a classico di Santa Caterina Valfurva, l’11 dicembre del 1993, ben ventidue anni fa. «È stato il mio Gruppo sportivo a chiedermi di gareggiare a Dobbiaco – annuncia Di Centa -. Parteciperò, comunque, volentieri e con l’intenzione di dare il massimo di me stesso, come sempre. Sono sereno, nelle condizioni psico fisiche di fare bene, ma chiaramente non sarò in corsa per il grande risultato. Sarà una gara, per me, di quel che viene, viene, anche in considerazione che la pista di Dobbiaco non mi piace tanto». La possibilità d’essere mandato in pista nelle tappe italiane di Coppa del Mondo, Di Centa ce l’aveva anticipata di recente. Ed ora il momento è arrivato e si stanno avvicinando anche le giornate del Tour de Ski, dove il nostro campione ha sempre fatto molto bene. «In effetti, so che mi si vorrebbe al via anche di quelle gare di Coppa del Mondo, ma c’è ancora tempo per decidere. Comunque, farò tutto d’accordo con il Gs dei Carabinieri». C’è ancora tanta convinzione dei propri mezzi nel campionissimo di Paluzza che dalle prime gare di stagione ha ricevuto iniezioni corroboranti dalle due belle vittorie in Coppa Italia. Nella 15km tc di Santa Caterina il 5 dicembre e domenica scorsa nell’inseguimento di Dobbiaco. «Sono proprio contento per come stanno andando le cose in questa prima parte di stagione – afferma Di Centa -; le vittorie danno soddisfazione e sono contento anche perchè sono successi anche per il mio Gruppo Sportivo, con il quale ho svolto tutta la preparazione e dai risultati, posso anche dire che per tutta l’estate e l’autunno abbiamo proprio fatto un buon lavoro. Lavorare con questo team è stata proprio un’esperienza nuova e stimolante che mi ha dato molte soddisfazioni, consentendomi di pormi degli obiettivi da raggiungere». Del tutto dimenticati, dunque, i problemi alla schiena dopo l’operazione all’ernia del disco. «Finora va tutto bene. Sono costantemente seguito da massaggiatori e personale specializzato».