Carnia: tappa del giro 2010, ecco tutte le restrizioni e le indicazioni su come arrivarci

Ecco come arrivare sulla salita asfaltata più dura d’Europa tratto dal MV di oggi.

 Sindaci, rappresentanti di Protezione civile e Turismo Fvg, oltre naturalmente all’organizzatore Enzo Cainero, si sono ritrovati in municipio per definire gli ultimi dettagli a una settimana dalla tappa. Dettagli che dovranno rendere indimenticabile un evento che potrebbe veder convergere sullo Zoncolan fino a 150 mila persone. Una vera e propria “armata” che dovrà raggiungere i 1.730 metri di quota. Farlo in modo intelligente vorrà dire non rovinarsi e rovinare la festa agli altri.

Il piano. Lo Zoncolan è la meta per tutti. Raggiungerlo non è poi così complicato. Ci si potrà arrivare in auto o in bus, questa seconda soluzione è sicuramente la più comoda. L’organizzazione ha previsto a Ovaro e nei paesi intorno alla montagna una serie di parcheggi. Se ci sarà bel tempo e l’affluenza attaccherà i record sono pronti parcheggi anche a Villa Santina, Enemonzo e addirittura Amaro, nei pressi del casello dell’autostrada. Lì da venerdì sarà presente il Motorhome di Turismo Fvg da dove i volontari della protezione civile indirizzeranno gli appassionati nei vari parcheggi.
Parcheggi e funivie. Arrivati a destinazione ogni autista sarà dotato, sempre dai volontari della Protezione civile (ce ne saranno quasi 800 in servizio), di un cartellino affinchè sia ben chiaro dove si trovi e dove dovrà ritornare alla fine dall’evento. Da ogni parcheggio poi dalle 7 del mattino alle 21 saranno in funzione i bus navetta gratuiti messi a disposizione della Saf che faranno convergere gli spettatori a Ovaro e al Rifugio Moro sopra Sutrio. Nel primo caso gli spettatori si dirigeranno sulla salita verso l’arrivo (sulla strada anche tre maxischermi piazzati al km 1,9, 5 e 6,2, oltre ad un terzo megaschermo in vetta); nel secondo potranno salire in quota o a piedi (tre km) sulla strada che porta in cima, oppure utilizzare la seggiovia Valvan che funzionerà dalle 8 alle 21 (non solo domenica ma anche il giorno prima). Costo del biglietto andata-ritorno 6,5 euro. Ma grazie alla collaborazione di Promotur gli organizzatori potranno contare sulla funivia di Ravascletto che funzionerà sabato e domenica dalle 7.30 fino alle 21 e che consentirà ai turisti di raggiungere la vetta e poi scendere al prezzo di 8 euro.
Meglio camminare. Agli appassionati di camminate (in sicurezza) e in generale di montagna però un consiglio: col bel tempo è impagabile una sicura camminata da Ravascletto fino in vetta utilizzando i prati che d’inverno diventano la pista di rientro dalla cima. Un’ora e mezza di tranquilla camminata eviterà eventuali code per la funivia, sia all’andata che al ritorno.
Strade chiuse da giovedì. Salire, insomma, in auto sullo Zoncolan sarà praticamente impossibile. La strada da Ovaro sarà chiusa dalla sera di giovedì anche per le moto, mentre la mattina successiva sarà chiusa al traffico da Sutrio anche la provinciale che porta al Rifugio Moro. Unica eccezione i mezzi autorizzati (al parcheggio della seggiovia potranno salire i bus delle squadre, dei fans club, i media e gli altri mezzi dell’organizzazione) e i camper fino a esaurimento dei posteggi previsti. In quota ovviamente potranno salire pure i bus navetta.
no ai ritardatari. Ultimo consiglio: chi volesse raggiungere la zona interessata al passaggio della tappa all’ultimo momento lasci perdere: le strade saranno chiuse quasi due ore prima del passaggio della tappa, anche perchè i corridori saranno anticipati dalla rumorosa carovana pubblicitaria che transiterà in Carnia fino a Paularo. Non potrà infatti raggiungerà l’arrivo per comprensibili ragioni logistiche.